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Cronaca Nazionale
Pesaro - Alexander Museum Palace Hotel: “Opera non trasportabile”
La rivoluzione del buon esempio
Articolo di Vito Piepoli
Pubblicato in data 18/05/2022

Personalità particolarissima ed ecclettica di ingegno multiforme e vivace, che ha rivolto e rivolge la propria attenzione e il proprio interesse in molte direzioni a cui di certo non manca la creatività.

Basta vedere di cosa ne ha fatto dell’Alexander Museum Palace Hotel, l’unica struttura italiana nella top 10 dei più prestigiosi hotel europei di design ed è stata dichiarata “Opera non trasportabile” alla Biennale di Venezia del 2011.

Ogni sala, ogni stanza, ogni dettaglio porta la firma di un autore diverso, a cominciare dalla stele alta 16 metri posta all’entrata per arrivare alle porte delle camere, ciascuna un’opera a sé, diversa dalle altre. Nove piani di arte contemporanea, non espressa nella sua fissità ma coinvolta in un gioco dinamico di incontri, confronti, mostre e corsi che faranno dell'Hotel anche un laboratorio di sperimentazione delle nuove forme espressive della pittura, della scultura, della videoarte e di quant'altra creatività l'ingegno umano possa concepire.

Scrittore, poeta, pittore e scultore, protagonista della vita culturale pesarese, il conte Alessandro Marcucci Pinoli di Pesaro, ha lanciato dalla sua città, la rivoluzione del buon esempio.

E ne ha parlato a Radio Prima Rete perché tutta la vita ha cercato di comportarsi bene, quindi di dare il buon esempio e anche di combattere i cattivi esempi, raccontando la sua vita.

Sua nonna gli diceva di non criticare le persone per i comportamenti che secondo lui potevano essere sbagliati ma cercare di non averli e di non cadere nello stesso errore: è importante il cercare di comportarsi bene.

È venuto su con queste idee poi da grande ha scritto tanti libri, sempre parlando del buon esempio o esplicitamente o subliminalmente.

“Anche nelle favole, nelle poesie nei gialli ho sempre scritto qualcosa che poi alla fine portasse buon esempio o facesse intuire che bisogna cercare di dare il buon esempio - dice il conte - e così anche in tutti i quadri che ho fatto, nelle sculture, nelle mie performance, nelle mie composizioni, ho cercato sempre di portare avanti questo mio discorso, perché sono convinto che il buon esempio sia indispensabile tutto si fa col buon esempio”.

I bambini imparano a camminare e a parlare con il buon esempio non con le urla, con gli schiaffi ma con le buone maniere.

Vedono i genitori che camminano e imparano a camminare, sentono i genitori che parlano e imparano la lingua dei genitori.

Sant'Agostino diceva che il mondo sarebbe migliore se io lo fossi. Quindi non partiamo da voler cambiare il mondo ma cerchiamo noi stessi di comportarci bene. Se tutti facessimo così avremmo vinto la battaglia, o almeno combattiamo i cattivi esempi.

Marcucci Pinoli ha creato vari gruppi che lo hanno seguito. Negli anni ‘70 aveva costituito un gruppo che aveva preso piede in tutta la provincia di Pesaro, che era “Vivi e lascia vivere”. Successivamente ha istituito quello della Persona gentile.

Ha premiato persone che avevano dato il buon esempio e che quindi meritavano che tutti lo sapessero.

“La gente deve sapere quando c'è qualcuno che fa del bene perché bisogna portare un valore aggiunto alla società col buon esempio” ha sottolineato.

Ha anche creato dei gruppi di giovani che adesso sono andati per le loro strade.

E il gruppo ultimo del buon esempio fatto da amici che vengono da tutta Italia, sono alla terza riunione. Cercano di organizzare dei team teatrali con musica attori e registi per recitare delle scenette del buon esempio.

Sperano, presto di portare questa attività nei teatrini, nelle piazze di tutta Italia.

“La cosa si sta allargando e questo mi fa molto piacere, perché più siamo a dare il buon esempio più si diffonde la cosa, come vorrei io, come vorrebbero tutti, in modo che raggiunga tutte quelle persone che sono convinte che il buon esempio sia tutto” ha evidenziato.

In conclusione non si cambia il mondo con i grandi, che ormai sono come i grandi alberi storti che non si possono raddrizzare, bisogna prendere da piccoli gli alberelli e mettere dei tiranti o dei paletti.

Quindi bisogna cercare di inculcare nei genitori questa idea del buon esempio in modo che i nostri figli vengano su nel migliore dei modi appunto con il buon esempio.

Ed ha ricordato Sant’Agostino che diceva che un solo vescovo può salvare una persona e anche una sola anima giustifica un vescovo e che in India si dice che anche il viaggio più lungo inizia con un primo passo.

Bene, loro hanno fatto qualche passo e sperano di avere un lungo percorso.

 

 

 

 

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