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Voci e cose dal Piemonte
Una lapide a ricordo della Sosta a Lucento della Sindone nel 1578, a Torino
Sarà posta sulla facciata dello stabile adiacente la Chiesa dei Santi Bernardo e Brigida, all’angolo tra le vie Pianezza e Foglizzo
Articolo di Ezio Marinoni
Pubblicato in data 27/09/2022

A Torino, venerdì 30 settembre 2022, alle ore 11:00, si terrà una cerimonia di scoprimento di una targa, posta sulla facciata dello stabile adiacente la Chiesa dei Santi Bernardo e Brigida all’angolo tra le vie Pianezza e Foglizzo, a ricordo della Sosta della Sindone nel 1578.

Nel settembre di quell’anno, infatti, la Sindone entra in Torino proveniente da Chambery, attraverso la valle di Viù – secondo una versione fortemente accreditata, ma di cui non si ha certezza assoluta - per volontà del Duca Emanuele Filiberto.

La Sindone sosta alcuni giorni presso la Cappella Ducale nell’area denominata “Castello di Lucento”, già residenza sabauda, prima di venire trasferita oltre le Porte Palatine alla presenza del Cardinale Borromeo e, successivamente, deposta in via temporanea nella Cappella Ducale di San Lorenzo.

L’apposizione della targa commemorativa rientra nel progetto di narrazione toponomastica della presenza della Sindone a Torino, in un ideale percorso a tappe che comprende anche la Chiesa di San Lorenzo e la facciata della casa dell’avvocato Secondo Pia, primo fotografo del Sacro Lino.

Promotrici di questa iniziativa sono la professoressa Daniela Petrocco e la dottoressa Franca Giusti, presidente dell'associazione ChaTo, acronimo di Chambery Torino, associazione di volontariato costituita nel 2013 che opera senza lucro per la salvaguardia e la valorizzazione delle Terre di Margherita e di tutti i Percorsi Sindonici.

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