Partita dalle poche emozioni e con la Juve che prova a comandare il gioco ma il Lecce non si fa sottomettere. Dal 15’ la Juve inizia a innervosirsi e cominciano i gialli per i bianconeri. Solo al 32’ Rabiot sforna il primo tiro
per i bianconeri. Al 42’Alex Sandro serve Soulè, scarico su Miretti che di prima calcia in porta e trova la deviazione in angolo.
Sul corner colpo di testa di Rabiot che mette in difficoltà Falcone. Nell’intervallo Allegri toglie uno spento Mckennie ed inserisce Fagioli. La Juve è più offensiva e pericolosa con Cuadrado prima e Gatti dopo sen
za trovar fortuna. Juve in continua pressione e sfiora il gol con Cuadrado al 53’ e Milik al 64’. Al minuto 72’ Iling fa il suo ingresso in campo. Impatto immediato sul match con un assist per Fagioli che con un gran tiro mette palla sotto l’incrocio dei pali.
Col vantaggio la Juve sembra ormai certa del risultato ed invece il Lecce per poco non agguanta il pareggio all’89’. Hjulmand calcia da fuori e fortunatamente la palla centra il palo. Una vittoria importante nel segno dei giovani che finora avevano giocato raramente.
Szczeny poco tirato in causa.
Super Gatti. In difesa è il migliore, chiude bene le 
avanzate e si prende la libertà anche di impostare alcune azioni.
Danilo attento. Le azioni partono dai suoi piedi e duetta bene con Gatti.
Cuadrado gioca bene anche se continua a non essere sempre pimpante.
Alex Sandro non brilla. Qualche lampo ma nel complesso non incide.
Rabiot supporta il centrocampo con giocate semplici ma efficaci. Molto pericoloso in avanti in qualche occasione.
Miretti si complica la vita dopo appena dieci minuti prendendo un giallo evitabile. Non è tranquillo e manca di grinta. Lo sostituisce Kean che pur sbagliando tanto 
porta il baricentro della squadra in avanti.
Mckennie bocciato. Male, male, molto male. vaga senza meta e sbaglia troppo. Viene sostituito da Fagioli che determina la partita con un gol da cineteca e una prestazione super.
Milik lasciato troppo solo in avanti prova a trasformare in oro i pochi palloni disponibili.
Soulè si batte fino ad aver i crampi. Prova a sfondare sfruttando la sua spensieratezza, infine deve lasciar posto a Bonucci per difendere il risultato.
Kostic male. buoni palloni in mezzo ma non è lucido come altre 
volte. Al 73’ lascia il posto a Iling, determinante nelle ripartenze e appena entrato trova l’assist per Fagioli che risolve la partita.
I problemi persistono ma per fortuna Allegri mette in campo i giovanissimi e i risultati si vedono. Fagioli, Iling, Soule e Gatti serve metterli titolari al posto di altri ormai bolliti.
(Immagini Juventus FC)
Marco Rabellino
Articolo di
Maria Luciana Pronzato
