APRI
IL
MENU'
Attualità, eventi, usi e costumi
"Verso il Grande Medio Oriente", a Torino
Secondo incontro per la pace organizzato dall'Associazione Internazionale Regina Elena Odv e dal Centro di ricerca “La Torre”
Articolo di Mauro Bonino
Pubblicato in data 14/02/2023

Lunedì 20 febbraio 2023 l'Associazione Internazionale Regina Elena Odv e il Centro di ricerca “La Torre”, organizzano il secondo incontro per la pace "Verso il Grande Medio Oriente".

L'evento sarà patrocinato dal Collège Interculturel de Dialogue des Civilisations.

L'incontro si terrà in Via Mario Ponzio 10 alle ore 18:00, a Torino.

Relazioneranno il Cav. Gr. Cr. Ilario Bortolan, Presidente dell'Associazione Internazionale Regina Odv, la Delegata Nazionale Maria Coculo Satta, il Conte Gustavo Mola di Nomaglio, Augusto Grandi, Antonello Famà, Gabriele Invernizzi, Maurizio Grandi e Arianna Ballati.

L'Associazione Internazionale Regina Elena, venuta a conoscenza del terribile terremoto in Turchia e Siria, si è subito attivata.

Terremoto tra la Siria e la Turchia

Intervento dell’Associazione Internazionale Regina Elena

Un test di umanità: saremo giudicati tutti di fronte alla storia

Dopo il grave terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter che ha colpito la regione di confine tra la Siria e la Turchia, il Malteser International - l’agenzia di soccorso internazionale dell’Ordine di Malta - ha subito inviato una squadra.

Il 7 febbraio da Bologna per l’Associazione Internazionale Regina Elena è partito per le zone colpite in Turchia un TIR con 872 coperte matrimoniali nuove, 329 paia di scarpe nuove per bambini e 8.000 giocattoli.

L’8 febbraio da Marsiglia il sodalizio ha inviato 491 coperte matrimoniali, 6.300 capi di vestiario per bambini, 4.320 giocattoli e 865 kg di prodotti per l’igiene personale.

Questa risposta immediata sarà distribuita sui luoghi della tragedia entro la fine della settimana, se le autorità turche lo consentiranno.

Purtroppo, in Siria la situazione di guerra non è superata e non è stato realizzato l’auspicato cessate il fuoco. Non è possibile affidare degli aiuti alle istituzioni.

Cerchiamo di aiutare Aleppo, città martire.

Ogni genere di ordigno è stato sganciato su di lei, con oltre il 90% della popolazione sotto la soglia di sussistenza già prima di questa orribile catastrofe naturale. Ad Aleppo ci sono sei vescovi cattolici, due vescovi ortodossi e un pastore protestante: prima del conflitto c’erano 150mila cristiani di varie denominazioni. Circa l’80% è sparito.

Fortunatamente la Chiesa cattolica un anno fa fece una conferenza per organizzare gli aiuti caritatevoli ed un paio di mesi fa si è insediata una commissione per la loro distribuzione.

Chi vorrà intervenire è invitato a partecipare alle benemerite attività del Sovrano Militare Ordine di Malta e della Caritas.

Altre notizie di
Attualità, eventi, usi e costumi