Torino - Nuovo sfregio alla lapide di Mario Soldati
Quaglieni: “ Il Comune intervenga per ripulirla e proteggerla”
Pubblicato in data 17/03/2023
Ulteriore atto di teppismo e di inciviltà si è compiuto a Torino, ove è stata nuovamente sfregiata la lapide posta nel 2011 dal Centro Pannunzio e dalla Città che ricorda l'eroico gesto di Mario Soldati, scrittore, regista e sceneggiatore torinese.
Mario Soldati fu inoltre tra i fondatori del Centro Pannunzio e presidente per circa vent'anni.
Era il 17 marzo 1922 quando Mario Soldati, ancora adolescente, non esitò a tuffarsi nel Po all'altezza dei Murazzi salvando la vita ad un coetaneo caduto nelle acque del fiume in piena. Gesto che gli valse la medaglia d'argento al valore civile.
“Già nel 2021”, precisa un comunicato del Centro Pannunzio,” la lapide era stata oggetto di atti vandalici da parte di ignoti che certamente non sanno neppure chi fosse Soldati e oggi la storia si ripete. Sono infatti apparse nuovamente scritte che non sono ancora state ripulite”.
A nome dl Centro Pannunzio il professor Pierfranco Quaglieni chiede che “ il Comune ripristini al più presto la lapide nel suo decoro e che faccia apporre apposita vernice protettiva di salvaguardia”.
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Francesco Rossa
