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Cronaca Torino
Inaugurazione del Bistrot del Borgo Rubens, a Torino
Domenica 26 marzo in corso Casale 438/16 - evento gratuito con prenotazione obbligatoria
Articolo di Mauro Bonino
Pubblicato in data 22/03/2023

A Torino, domenica 26 marzo alle 15,30, in corso Casale 438/16, inaugura il Bistrot del Borgo, non un semplice bistrot, ma un’attività non lucrativa che attraverso il servizio di caffetteria e brunch realizzato nel cuore della collina torinese, vuole unire insieme inclusione e recupero delle fragilità.

Uno spazio di incontro e socializzazione, immerso in una splendida cornice naturale a due passi dal centro di Torino e a contatto con i cavalli, rivolto a chiunque avrà piacere di trascorrere del tempo al Borgo, consumando le delizie prodotte e servite dai ragazzi che sono inseriti all’interno di un percorso di formazione particolarmente articolato.

Infatti, il progetto sociale de “I ragazzi del bistrot”, finanziato da Fondazione CRT, è nato con lo scopo di coinvolgere ragazzi dai 14 ai 22 anni in un’esperienza di crescita e condivisione assolutamente unica e al tempo stesso per fornire un valido aiuto anche alle loro famiglie. Sempre di più queste ultime si ritrovano da sole o impreparate e anzi vivono una condizione di profondo disagio nel confrontarsi con i problemi di cui soffrono i propri figli, dalla tendenza a ritirarsi dal mondo, all’abbandono scolastico fino alle patologie psichiatriche e all’inattività totale.

In seguito alla pandemia è visibile a chiunque quanto le problematiche relazionali che i ragazzi stessi riscontrano nella loro quotidianità stiano aumentando in modo esponenziale, procurando loro un vasto e molteplice disorientamento con un conseguente impatto negativo non solo sulla propria cerchia famigliare, ma su tutto il resto della società.

Il Bistrot del Borgo, così come tutte le attività di volontariato al Borgo, si propongono invece come un argine possibile a questo fenomeno diffuso e soprattutto come un’occasione di aggregazione e confronto per sviluppare sicurezza, nuove capacità e competenze in un luogo protetto, immerso nella natura. Un esempio di economia circolare e di cura della persona in cui i proventi raccolti verranno messi nella “Cassa dei ragazzi”, che poi servirà a regalare loro un’esperienza di vita alternativa in cui possano trovare la propria identità e le proprie motivazioni personali.

Ciò che si vedrà il 26 marzo è anche il frutto del lavoro che è stato svolto in questi ultimi mesi e in cui si sono tenuti 6 incontri formativi, portati a compimento con la disponibilità dei partecipanti a donare almeno un pomeriggio alla settimana al Bistrot e la condivisione di esperienze organizzate dall’équipe Rubens.

Crediamo nel volontariato come espressione di gentilezza – ha dichiarato la direttrice dell’associazione Rubens Francesca Bisacco - e desideriamo che i ragazzi possano vivere delle esperienze di vita insieme a noi nei modi più disparati che sia una gita in montagna, una lezione di prova di uno sport, un pomeriggio al cinema o una pizzata al Borgo con l’obiettivo fondamentale di rinforzare le relazioni umane e sperimentarsi in contesti sani”.

L’evento è gratuito, per partecipare è necessario prenotare: bistrot.rubens@gmail.com - Francesca 346.0035676.

Inoltre, sarà disponibile un servizio navetta gratuito da via B. Cafasso.

Per info: associazionerubens.it/ilbistrotdelborgo/

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