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Cronaca Internazionale
Le due Cine sull'orlo della guerra mondiale
Militari della Repubblica di Cina
La Cina dopo numerose esercitazioni ostili contro Taiwan si dichiara pronta alle armi.
Articolo di Luca Fiore Veneziano
Pubblicato in data 14/04/2023

L'Isola di Formosa è un'isola situata al largo della costa orientale della Cina, ed è meglio conosciuta oggi come Taiwan. Con una superficie di circa 36.000 chilometri quadrati, Taiwan è l'isola più grande dell'arcipelago delle isole Penghu. Al suo interno, il territorio dell’isola corrisponde a quello della Repubblica di Cina, nemica della Cina continentale, nota come Repubblica Popolare Cinese.

La situazione tra Cina e Taiwan è stata tesa per decenni, ma negli ultimi tempi la situazione sembra essere diventata ancora più critica. Il governo cinese ha aumentato la sua pressione su Taiwan, aumentando il numero di voli militari di sorveglianza e intimidazione nelle acque territoriali di Taiwan. Inoltre, la Cina ha recentemente introdotto una nuova legge sulla sicurezza nazionale che impone severe restrizioni alle attività politiche e sociali a Hong Kong. Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo alla possibile adozione di misure simili a Taiwan.

Taiwan ha una storia complessa con la Cina. Dopo la rivoluzione comunista in Cina nel 1949, il governo cinese nazionalista della Repubblica di Cina si è rifugiato a Taiwan. Da allora, il governo di Taiwan si è considerato il legittimo governo cinese, mentre il governo cinese considera Taiwan una provincia ribelle. Nel corso degli anni, la Cina ha tentato di isolare diplomaticamente Taiwan, cercando di persuadere altri paesi a non riconoscerla come stato indipendente.

Negli ultimi anni, il governo cinese ha intensificato la sua campagna di intimidazione contro Taiwan, cercando di isolare diplomaticamente l'isola e minacciando l'uso della forza per risolvere il conflitto. Questo ha portato ad un aumento della tensione e delle preoccupazioni per la stabilità nella regione.

Il governo taiwanese ha riconosciuto la minaccia crescente, e sta cercando di contrastarla attraverso la modernizzazione delle sue forze armate e attraverso la ricerca di alleati internazionali. Tuttavia, il governo di Taiwan ha anche sottolineato la necessità di un dialogo pacifico e di rispettare il principio di "una sola Cina, diverse interpretazioni".

Nel corso degli anni, Taiwan ha sviluppato una società e un'economia distinti dalla Cina continentale. Il paese è diventato un importante produttore di tecnologia elettronica, ed è noto per la sua eccellente assistenza sanitaria, il sistema educativo e la qualità della vita. Taiwan è anche noto per la sua bellezza naturale, con numerose attrazioni turistiche come il Parco Nazionale di Kenting, il Parco Nazionale di Yangmingshan e il Lago del Sole e della Luna.

Oggi, Taiwan è una democrazia a tutti gli effetti, con un sistema multipartitico e una società civile attiva. Tuttavia, la sua posizione geopolitica e la questione della sovranità continuano a essere una questione controversa. Mentre la Cina continua a rivendicare la sovranità su Taiwan, l'isola ha un sistema politico e una cultura distinti che la rendono unica nella regione dell'Asia orientale.

Nel frattempo, il presidente cinese Xi Jinping, citato dall'emittente televisiva Cctv, ha detto che “le forze armate cinesi devono aumentare il loro addestramento militare per essere pronte a combattimenti reali”.

Dichiarazione che non lascia spazio ad interpretazioni alternative. Pechino si sta preparando alla guerra. Il governo di Taipei è preoccupato e monitora in queste ore le manovre militari cinesi intorno all’Isola di Formosa.

La situazione tra Cina e Taiwan è complessa e delicata, e un suo deterioramento potrebbe avere gravi conseguenze per la stabilità della regione in asia. La comunità internazionale ha la responsabilità di aiutare a trovare una soluzione pacifica al conflitto, promuovendo il dialogo e la diplomazia invece della minaccia della forza. È importante che tutti i paesi rispettino il principio di non interferenza negli affari interni degli altri stati e di rispettare il diritto internazionale, al fine di evitare un'escalation del conflitto e di garantire la pace e la stabilità nella regione. Viviamo in un’epoca incerta, dove popoli fraterni si percepiscono come ostili. Prima gli ucraini con i russi. Ora i cinesi del continente contro i cinesi di Taiwan. La Cina di terra contro quella di acqua. Questo sembra avverare quanto già teorizzato da Carl Schmitt, quando scriveva che la storia si sarebbe sempre risolta fra uno scontro fra le ‘tellurocrazie’ contro le potenze ‘talassocratiche’.

 

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