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Pianeta Juve - A Empoli la serata del ridicolo
L'Analisi di Marco Rabellino
Articolo di Maria Luciana Pronzato
Pubblicato in data 23/05/2023

La Juventus stasera si giocava praticamente tutta la stagione, già completamente falsata dalle decisioni folli dei giudici antibianconeri ma invece si assiste ad un lunedi indecente da parte di tutta la parte Juventina. Si parte dalla scandalosa dirigenza che avendo la possibilità di giocare di martedi sera grazie a vicende televisive si impunta a voler giocare dopo l’emissione della sublime sentenza con annessa penalizzazione ad hoc, nei tempi e nei punti, per annichilire le speranze e le gambe ai bianconeri.

Bianconeri che scendono in campo e si muovono bene per i primi 10’ finché non trova la rete prontamente annullata. Al 18’ prima occasione empolese e Milik stende in area l’avversario. rigore fischiato e segnato. Fine dei giochi, la Juve si disintegra mentalmente e fisicamente e tracolla subendo subito il secondo gol. Ti aspetti una reazione dai giocatori che invece se ne sbattono altamente le scatole sbagliando tutto il possibile, sintomo di una mancanza di attaccamento alla maglia di tutti i giocatori, mercenari che guardano solo al denaro fregandosene sia del tifoso che della figura che fanno.

Nella ripresa l’opera si completa regalando immediatamente all’Empoli il terzo gol. Allegri inserisce "trentadue" punte che non riescono neanche a tirare in porta per i finali 25 minuti con delle giocate horror che fanno venir i peli dritti pure ai cani.

Un sussulto la Juve c’è l’ha con Chiesa all’86’ che mette dentro servito bene da Rabiot. Nel finale Piccoli porta sul 4-1 il risultato trovando la rete dopo una dormita colossale della difesa bianconera che lascia solo l’attaccante.

Si poteva salvare ancora qualcosa, ma ormai la Juventus come società non esiste più: bisogna ricominciare da capo, con una società seria e non fantasma che sappia battersi per la causa bianconera e che non si faccia mettere i piedi in testa perennemente come fanno gli attuali dirigenti. Tra i giocatori in campo stasera non si salva nessuno.

Gatti, Bremer e Locatelli sono gli unici a giocare e tentare di costruire delle azioni.

Vlahovic ancora nullo. Troppi mesi continui senza essere utile al gioco bianconero. Si paventa l’ipotesi di venderlo a fine anno. Pagategli il biglietto di sola andata.

Milik sembrava essere  una svolta per l’attacco bianconero invece si dimostra nullo anche lui. Non contento dei già tanti problemi decide di stendere in area l’avversario disintegrando le speranze bianconere. Anche lui ai saluti speriamo.

Barbieri viene inserito titolare nel match più difficile mentalmente per un giovane, infatti qualche errore lo commette e non riesce ad incidere.

Rabiot ennesima prestazione non ottima ma mette un po' di qualità nel centrocampo bianconero mollando come tutta la squadra.

Paredes prende il posto di Barbieri ma essendo un altro con le valigie pronte non entra mai in partita.

Di Maria altro caso speciale. Ha deciso di mettere i bastoni alla Juve già qualche mese fa e ci è riuscito bene con il top raggiunto nel ritorno con il Siviglia. Grazie Angel, vai pure a giocare dove devi ma lontano da Torino.

Alex Sandro altro giocatore da riciclare nell’umido. La notizia sconcertante è che la finta società vuole rinnovare il contratto ad uno così. Ma per dio, ma chi hanno ammazzato per tenerselo ancora.

Chiesa segna un gol stasera ma comunque la prestazione è ampiamente insufficiente.

Infine Szczesny, salvatore della patria bianconera che para il possibile mantenendo il tracollo ad un limite contenibile. L’unico forse con le biglie che cerca di mantenere la faccia come calciatore.

Siamo finalmente ai titoli di coda per questa stagione coi bianconeri cancellati da tutto e con delle amebe in campo che non hanno più nulla da dare a questa squadra. Salutiamo questa stagione, questi pseudo-giocatori e ricominciamo da capo con chi la maglia la vuole vestire seriamente.

(immagini Juventus FC)

 

Marco Rabellino

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