Llorente fa sognare la Juve
Fernando Llorente (Foto: Repubblica)

Sotto di un gol, la Juve raddrizza il risultato con Tevez e Llorente

Nelle due ultime partite, gli uomini di Antonio Conte non erano andati oltre due pareggi, in campionato contro l'Inter e in Champions League nella trasferta di Copenaghen.

Contro un Verona che ha vinto due delle tre partite giocate in campionato, la Juventus parte male, pur facendo gioco, prendendo gol sull'unica azione d'attacco degli ospiti.

Poi, però, grazie alla premiata ditta Tevez-Llorente, i bianconeri ribaltano il risultato già nel primo tempo, mettendo al sicuro tre punti che sono fondamentali per non rischiare di staccarsi dalla vetta della classifica.

E' ormai evidente quanto l'acquisto di Tevez, a cui meritatamente è stato assegnato quel numero dieci vagante dopo l'addio di Del Pietro, sia risultato fondamentale per far fare un certo salto di qualità ai campioni d'Italia.

La sua velocità, la tecnica sopraffina, la capacità di arrivare al tiro con la stessa efficacia sia di destro che di sinistro e l'umiltà con cui all'occorrenza si sacrifica a recuperare palloni, stanno facendo del giocatore argentino l'unico tra gli attaccanti bianconeri a essere insostituibile.

Anche contro il Verona, Conte ha voluto fa riposare uno dei tre difensori, questa volta è toccato a Chiellini, facendo nuovamente giocare Ogbonna che, con il temporaneo infortunio di Caceres, risulta essere l'unico centrale in grado di dare il cambio agli altri tre nazionali.

Se c'è ancora una pecca da rimarcare in questa squadra è lo scollamento tra il grande volume di gioco prodotto e la capacità realizzativa, dal momento che la Juve fa sicuramente divertire grazie alle doti tecniche di uomini come Vucinic, Vidal, Pogba, Pirlo e Tevez, ma è altrettanto evidente come tutto ciò si traduca con poche reti, al meno sino a ora.

Mercoledi ci sarà il turno infrasettimanale a Verona ma contro il Chievo e poi domenica prossima alle 12:30 sarà la volta del derby contro un Toro onestamente in condizioni migliori della scorsa stagione, visto che ha vinto in trasferta contro il Bologna e nel turno precedente ha "rischiato" quasi di vincere contro il Milan.




Marco Pinzuti


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Articolo pubblicato il 22/09/2013