Contro i rossoneri di Allegri, la Juventus inizia male e dopo soli 19 secondi va sotto di un gol con un evidente errore difensivo lasciando libero Mountari che da pochi mentri non sbaglia.

La partita sembra la fotocopia di altre viste di recente, con una difesa bianconera che non appare più  impeccabile come nelle ultime due stagioni.

Ciò nonostante, gli uomini di Conte sembrano più determinati e più forti del Milan che già nella prima frazione di gioco mostra tutti i limiti di una difesa non così impermeabile.

La Juve, priva di Vucinic e Lichsteiner e con un Quagliarella non nelle giornate migliori, trova nelle solite punizioni di Pirlo il pareggio e poi il 2-1 con un magistrale gol di Giovinco.

Sul 3-1 i bianconeri cadono ancora nella leggerezza difensiva che rischia di rovinare la festa, tanto che Mountari riporta poi il risultato al 3-2.

La Juventus di quest'anno certo sembra un po' più “normale” di quella dei due scudetti appena vinti, con una difesa non più così imbattibile, un centrocampo in cui Vidal e Marchisio appaiono sicuramente non al top della forma e con un settore offensivo in cui il classico centroavanti Llorente non sembra trovare ancora lo  spazio che ci si aspettava.

Nonostante tutto, gli uomini di Antonio Conte hanno gli stessi punti dello scorso anno a questo punto della stagione, ma è la Roma che sta facendo più di quanto ci si aspetti.

Ora c'è la pausa per la Nazionale e poi i bianconeri dovranno dimostrare la loro forza nelle due insidiose trasferte di Madrid e Firenze.

Marco Pinzuti