Thor, il martello cittadino

Sportivo e funzionale, lo scooter che piace a tutti

Dal connubio tra il design italiano e la tecnologia cinese nasce l’Over Thor, lo scooter sportivo belo da vedere e divertente da guidare. Ma la cosa più allettante per chi volesse interessarsi, e consiglio vivamente di farlo, è il prezzo. Con i suoi 1890€ per il 50cc e i 2190€ per il 125cc è davvero competitivo se si considera quello che offre il prodotto. Freni a disco, ottima potenza, sospensioni modulate per il pavè cittadino, cavalletto laterale e impianto luci a led costituiscono il bagaglio qualitativo che il Thor si porta dietro.

Piace molto ai giovani per il look sportivo ispirato alle grandi Ducati stradali, ma la praticità e lo stile di guida immediato lo rendono apprezzabile anche a chi deve districarsi nel traffico per recarsi a lavoro. Uno scooter cittadino quindi, reso tale dall’impianto frenante reattivo, dalle sospensioni moderate, dall’elevata agilità e dalle dimensioni. I 4,3CV di potenza del cinquantino e i 9CV del 125 permettono al Thor di lasciarsi dietro le auto al semaforo in partenza, complice anche un peso ridotto, che si aggira sugli 85 kg a secco per il 50 e i 105 kg per quello più grande.

Sarò ripetitivo ma voglio continuare ad esaltare le qualità di questo scooterino adeguate all’uso in città: il sottosella è abbastanza profondo per contenere la borsa per andare a lavoro o per riporvi un casco integrale. Inoltre sono ottimi i consumi, anche sul percorso cittadino caratterizzato dai tira e molla dell’acceleratore. È comodo anche per un eventuale passeggero, con la sella imbottita il giusto, i maniglioni ben posizionati e le pedaline ben rifinite che permettono a chi sta dietro di non avere le ginocchia in bocca. L’unica pecca per chi vuole usare il Thor per le necessità di tutti i giorni è la presenza del tunnel centrale che rende difficile il trasporto di una borsa da palestra.

Anche sui tragitti un po’ più lunghi rispetto a casa-scuola o casa-lavoro questo modello se la cava bene: la linearità nell’erogazione della potenza è garantita e la rapida accelerazione lo porta in men che non si dica alla sua velocità massima.

E poi cerca di imitare in tutto e per tutto le amiche stradali di Borgo Panigale. A partire dal cruscotto in racing style che si presenta con un tachimetro a lancetta e un display LCD con le spie ben leggibili. Anche lo scarico ha lo scopo di far girare i passanti grazie al suo rombo pieno e grintoso. Infine il disegno, che vuole riprodurre le grandi Ducati da pista con le colorazioni rosse e bianche, le linee appuntite, i fari spigolosi, il codino affilato e le prese d’aria sportive. Anche il doppio fanalino a led posteriore richiama quello delle moto bolognesi. E per finire i freni a disco a margherita sfoggiano delle vistose pinze rosse.

Arrivato nei concessionari italiani ad aprile, il Thor può riempire i cortili delle scuole e le strade in breve tempo, complice anche l’imminente apertura di quaranta nuovi punti vendita della Over.

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Articolo pubblicato il 14/09/2014