RIVOLI – Domenica 14 dicembre si è conclusa la seconda edizione del Torneo L’Accademia, interprovinciale a 5 birilli organizzata dall’omonimo Club di via Cavour 42/A.

La kermesse, suddivisa in gare separate per categoria, ha celebrato il successo assoluto di Andrea Bellinello (Prima cat. Astoria Master Club TO), Giuseppe Lattanzio (Seconda cat. La Stecca TO) e Francesco Pezzuto (Terza Cat. Albrito Club Nichelino). 

La manifestazione, che  ha contato la partecipazione di 450 giocatori, ha ottenuto un vero primato di riscontro il che rende onore allo sforzo organizzativo di Michele Santarella, Presidente dell’esclusivo Centro Sportivo rivolese, e dei suoi collaboratori.  

Lunedì 8 dicembre il via alle prime batterie di qualificazione sui tavoli dell’esclusivo Club biliardistico rivolese ha scaturito i primi verdetti del campo; le eliminatorie sono poi proseguite senza soluzione di continuità fino a sabato completando l’elenco dei papabili.

Gli stessi si sono ritrovati, per l’appunto domenica 14, a disputare il rush conclusivo che ha assegnato il primo gradino del podio di ogni raggruppamento.

Nel dettaglio, Andrea Bellinello, atleta dagli illustri trascorsi che si confermano nel presente, ha regolato del “derby” della finalissima il compagno d’èquipe Carmine Stamerra; due stecche doc a confronto come le due scuole di biliardo messe in campo per un confronto  che ha entusiasmato il pubblico presente, assai numeroso come d’altronde in ogni fase del torneo.

In virtù di un gioco più concreto nelle finalizzazioni, Bellinello ha concluso in maniera esaltante la scalata al vertice rendendo unitamente l’onore delle armi all’avversario. Maurizio Di Silvestro (Albrito Club Nichelino) e Giorgio Raviola (Imperial Asti) hanno occupato ex aequo la terza piazza.

Nel contempo Giuseppe Lattanzio se la giocava con Giuseppe Iritano, alfiere de Il Birillo Uno Moncalieri. Una bella partita, equilibrata fino ai 2/3 della lunghezza totale, viveva l’accelerazione di Lattanzio cui Iritano non sapeva rispondere in maniera determinante.

Vittoria meritata quella di “Pino al pruchè” che chiudeva, neanche a dirlo, con ottime giocate di “taglio”. Tullio Comoglio (Parella TO) e Angelo Calzolaro (Il Birillo Uno Moncalieri) chiudevano la prestazione con un ottimo “bronzo” a pari merito.

Infine Francesco Pezzuto, che nella gara giocata in casa aveva sfiorato l “oro”, lo raggiungeva lasciando al palo Daniele Piccin, atleta della “Granda” in forza al Supernova di Fossano.

Bella la prestazione del giovane nichelinese che ha confermato l’ottimo bagaglio tecnico unito ad una buona scelta di esecuzione: un successo meritato che sarà sicuramente di sprone e ben proseguire un percorso che si preannuncia colmo di soddisfazioni. 

Per Piccin un secondo meritatissimo posto che premia l’attenzione e la determinazione nel replicare alle giocate dell’avversario; Luigi Mancino, il “Gigi” dell’Oropa TO, e Roberto Fazio (Borgonuovo Settimo Torinese) si fermavano nelle rispettive semifinali.

Questa in sintesi la rincorsa al podio dell’importante tappa del Circo Verde interprovinciale;  la presenza delle Istituzioni  con il pieno riconoscimento dell’attività sportiva ed educativa che il Club L’Accademia di Michele Santarella è riuscito ad allestire dànno lustro all’operato del Direttivo che in breve tempo ha saputo costruire un centro di aggregazione di invidiabile e concreta sostanza.

Alle premiazioni, dopo il protocollo di chiusura condotto dal Segretario regionale Fibis Massimo Calleri e dal Direttore di Gara Francesco Atzeni, sono intervenuti Franco Dessì, Primo Cittadino della città di Rivoli, Paolo De Francia, Assessore allo Sport, Eloisa Pasqualotto, Consigliera comunale, e Francesco Sammartano, Consigliere comunale play maker della cerimonia di chiusura delegato dal Presidente Santarella colpito dal “male di stagione".

(Foto Pronzato: dall'alto a sx Bellinello, Stamerras, Lattanzio, Iritano, Pezzuto e Piccin al tiro - Arbitri e Autorità istituzionali - Francesco Sammartano e Massimo Calleri con i trofei in palio - Ezio Cetra, Istruttore Federale, Eloisa Pasqualotto, Paolo De Francia, Franco Dessì, Giuseppe D'Amato della Mediolanum Sponsor del torneo, Francesco Sammartano)