Settimana bianca in moto, prepariamoci al meglio

Consigli pratici per attrezzare voi e la vostra moto per le vacanze

Con l’arrivo dell’inverno che porta con sé freddo, neve e ghiaccio, sono tanti gli utenti delle due ruote che lasciano a casa il proprio mezzo fino alla primavera, perdendo così le occasioni per fare le vacanze invernali, la gita fuori porta o anche solo per andare a lavorare in moto. Civico20 News ha quindi deciso di darvi alcuni suggerimenti pratici per combattere le condizioni climatiche avverse e non privarvi del piacere di viaggiare su due ruote.

Partiamo dalla dotazione per lei. No, non sto parlando della vostra fidanzata o di vostra moglie, ma della vostra moto, perché anche lei ha bisogno di prepararsi per l’inverno. Chi possiede uno scooter è più facilitato perché non necessita di grandi accorgimenti, mentre la motocicletta è più delicata e va trattata con cura.

Il problema più grave a cui si può andare incontro è il malfunzionamento della catena, che va controllata spesso ma ancora più spesso d’inverno, perché pioggia e sale per non far ghiacciare le strade rischiano di danneggiarla. Bisogna quindi controllare che le maglie della catena non siano molli, ma se le ritendete fate attenzione che, al contrario, non siano troppo tese: la giusta quantità di gioco è riportata sul libretto di uso e manutenzione. Fate poi particolare attenzione nel momento di lubrificarla, ricordando che le piogge invernali lavano via il lubrificante e quindi bisogna intervenire più spesso. Esistono diversi tipi di lubrificanti per catene di trasmissione in commercio con diverse caratteristiche, da quelli idrorepellenti a quelli antiusura, passando per quelli poco aggressivi o anticorrosione.

Un altro problema ricorrente con acqua e freddo è che il blocchetto di accensione diventi un po’ duro al momento di inserirvi la chiave, in quel caso spruzzare del liquido sbloccante nella serratura è la soluzione migliore. Nei motori raffreddati a liquido è importante controllare che non manche l’antigelo per non avere spiacevoli sorprese dopo aver lasciato il mezzo all’aperto per una notte.

Chi utilizza la propria due ruote anche d’inverno sa perfettamente che problema rappresentino l’asfalto bagnato e il freddo per gli pneumatici, che alle basse temperature perdono grip rendendo meno sicuri gli spostamenti. Se avete deciso di non rinunciare alla moto nemmeno in questa stagione è bene sapere che si possono montare, come sulle automobili, le gomme da bagnato e addirittura quelle invernali, che sono molto scanalate per spostare più acqua e hanno un’elevata resistenza al freddo, anche se si consumano più rapidamente di quelle normali. Attenzione però: avere le gomme invernali non vuol dire che possiamo scatenarci sulla strada e prendere le curve a 200 km orari, in città bisogna sempre prestare attenzione ai binari, specie se bagnati, al pavè lastricato, che diventa pericolosissimo con il bagnato, e alle strisce pedonali la cui vernice è molto scivolosa.

Una volta preparata la moto è ora di pensare al pilota, il cui peggior nemico è il freddo. Fortunatamente però il mercato offre tantissime soluzioni per ovviare al problema, proponendo giacche, pantaloni, coperte e guanti molto tecnici.

La giacca da moto è un elemento indispensabile per chi il mezzo lo usa per viaggiare oltre che per spostarsi ed è quindi necessario sceglierla con cura cercando, per una volta, di non risparmiare troppo. La giacca deve essere comoda, vestire bene, essere versatile, quindi avere tante tasche ed essere visibile tramite inserti rinfrangenti. Per non doverne acquistare una per ogni stagione, sempre più case produttrici stanno dotando i negozi di indumenti adatti a tutti i contesti, con un rivestimento impermeabile, una fodera termica e una struttura protettiva in caso di caduta. Alcuni modelli estremamente tecnici, come quelli proposti da Touratech, hanno anche dei bottoni nel colletto che permettono di agganciarvi degli scaldacollo che diventano un tutt’uno con la giacca per isolarvi completamente dal vento gelido.

Gli stessi parametri si adottano nella scelta dei guanti che devono ovviamente tenere caldo, e a voi la scelta del tessuto della fodera interna, essere impermeabili e magari avere qualche protezione su nocche, palmi e sulle ultime dita.

Le calzature sono probabilmente la scelta più difficile perché hanno caratteristiche molto differenti e per niente simili tra loro. Ci sono le versioni urbane, spesso in pelle, con l’interno foderato per tenere caldo, impermeabili e con le protezioni sulle dita e sui malleoli, e poi ci sono le versioni da enduro, quelle sportive e quelle più avventurose, con le più svariate caratteristiche tecniche.

Gli scooteristi tengano presente la possibilità di montare la coperta coprigambe, un accessorio sempre più diffuso che permette di affrontare al meglio l’inverno anche se non è bellissima da vedere. Alcuni modelli sono dotati di imbottitura rimovibile, cosicchè quando arriva la primavera si possa togliere per sfruttare solo la componente impermeabile della coperta. Interessante sapere che qualcuno di questi accessori è dotato di un prolungamento che permette di coprire la sella quando lo scooter è parcheggiato evitando così di ritrovarla bagnata se piove o piena di ghiaccio se è molto freddo. I motociclisti non si sentano esclusi dal mondo dei coprigambe, infatti le ditte che li producono si stanno attrezzando per coprire sempre più modelli di moto.

Con le gomme da bagnato o con quelle invernali si ha più grip sull’asfalto, ma purtroppo chi va in moto è sempre a rischio caduta e quindi per fare dei lunghi viaggi è sempre meglio procurarsi delle protezioni aggiuntive per la schiena o per il torace, anche considerando il fatto che oggi è possibile inserirle all’interno di apposite fodere direttamente dentro le giacche.

Se intendete fare qualcosa di più di un’escursione in giornata dovrete pensare anche al collocamento dei bagagli, e qui vi si apre un mondo di opportunità per modulare il vostro carico con bauletti, borse laterali, borse da serbatoio o da tunnel centrale, borsette da agganciare al manubrio, borse rigide, morbide… L’importante è che siano impermeabili ed adatte al tipo di mototurismo che si intende fare. Se si vuole fare un viaggio in cui visitare le città, per esempio, le borse più consigliate sono quelle morbide e facilmente rimovibili, affinchè si possano smontare e lasciare in albergo una volta arrivati ed avere così la moto più snella per muoversi nel traffico cittadino. Per un viaggio da veri “macina chilometri”, al contrario, è meglio scegliere delle borse rigide perché più resistenti.

Qualunque sia la vostra vacanza, che sia estrema o riposante, non permettete alla brutta stagione di imporvi di lasciare in garage la vostra amata compagna di viaggio, attrezzatela al meglio e partite con il rombo del motore nelle orecchie verso picchi innevati e panorami meravigliosi, godibili a pieno solo a bordo di una morto. 

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Articolo pubblicato il 31/12/2014