BUSSOLENO – Domenica 8 febbraio ha chiuso i battenti la sesta edizione del Memorial  Marcello Serrafero, torneo interprovinciale a 5 birilli che il Gruppo biliardo del Dopolavoro ferroviario dedica al ricordo dell’indimenticabile atleta valsusino, una delle pietre miliari dello sport di Valle.

La gara, suddivisa in due raggruppamenti, ha assegnato la “palma d’oro” nella categoria d’èlite a Francesco Ragonesi, alfiere del Borgonuovo di Settimo Torinese, che si è imposto al termine di un incontro spettacolare e sofferto ai danni di Santo Sutera (Amici del Biliardo Pinerolo).

Due scuole a confronto anche in questa bella ed accattivante finale: quella aggressiva e di possesso del tiro a vista messa in mostra da Ragonesi opposta a quella attendista e con piena conoscenza della difesa di un Sutera tornato agli antichi splendori.

La maggiore percentuale di realizzazione sul tiro ha premiato il giocatore di Rossano Arquà, Presidente del sodalizio settimese, che ha portato a casa un altro importante successo personale ma anche di squadra dopo il trionfo di Roberto Giordanino dello scorso week end.

Lo stesso Giordanino che ha sfiorato le posizioni che contano perdendo il match di accesso alle semifinali per opera di Sutera. Marco Melis (GAC Sant’Antonino di Susa) e Francesco Nobile (L’Accademia Rivoli) hanno occupato ex aequo la terza piazza di un podio di preziosissima caratura.

Hanno completato l’ordine d’arrivo, insieme con il succitato Giordanino, Francesco Morabito, giocatore del Club organizzatore, e Luigi Cernusco che difende i colori del Diagonal Orbassano.

Nel contempo Gianluigi “Gigi” Lentini si è affermato con un’ottima prestazione nel raggruppamento Seconda/Terza serie imponendo il sigillo di casata a Mauro Sibona (Borgonuovo Settimo Torinese) tornato alle gare e subito nelle posizioni di prestigio.

Bella ed interessante anche questa finale che annota il trionfo di chi ne ha mietuti in abbondanza sui campi di calcio ed oggi sta ripercorrendo con successo la passione che gli ispirò il padre come ha voluto ricordare nel corso della premiazione.  

Menzione speciale, quindi, per  la performance espressa dal Presidente/Atleta del Free Time di Carmagnola fatta di pregevoli soluzioni di scelta e di esecuzione: il mix ideale per vincere la resistenza di un Sibona apparso in ottimo spolvero di forma.

Antonio De Nuzzo (Master Pool Club Moncalieri) e Francesco Buonadonna (Astoria Master Club TO) hanno occupato il terza scalino del podio a pari merito. Appena fuori dalla zona coppe si sono classificati Salvatore Scalzo (Elvis Games Asti), Remo Rotunno (L’Accademia Rivoli),  Endrio Da Pieve (Il Birillo Uno Moncalieri) e Silvio Carfagno (Diamante Pinerolo).

Questa la sintesi del rush conclusivo del torneo che ha contato la partecipazione complessiva di circa 250 giocatori sotto la Direzione dell’esperto Francesco Atzeni, selezionatore regionale dei Giudici di Gara. 

 Dopo la sua introduzione con i ringraziamenti di rito agli organizzatori ed ai partecipanti alla kermesse, il Segretario regionale Fibis Massimo  Calleri ha condotto il protocollo di chiusura ricordando la figura di Marcello Serrafero, sempre presente nell’affetto di tutti.

A seguire la consegna delle coppe in palio che ha coinvolto Roberto Colucci e Pio Ievolella del Direttivo Dlf e l’atleta di casa Francesco Morabito. Con loro il Direttore di Gara Francesco Atzeni ed i Promoter dell’evento  Luciano Medda e Giuseppina Di Pietro che dalla prossima stagione saranno al timone del Gruppo Sportivo Dlf. Una nuova avventura che va ad aggiungersi alla loro impresa gastronomica de “Il Gambero Rosso” ed a quella di gestione dell’intera struttura. 

Al termine della premiazione, Luciano e Giuseppina hanno offerto a giocatori, amici e addetti ai lavori un ricco e gustoso buffet a completamento di una indimenticabile parentesi di sport e aggregazione.

(Foto Pronzato: dall'alto a sx Ragonesi, Sutera, Lentini e Sibona al tiro - Massimo Calleri ricorda Marcello Serrafero nel corso del protocollo di chiusura - i Promotor della manifestazione Luciano Medda e Giuseppina Di Pietro - Gigi Lentini e Francesco Ragonesi - le coppe in palio - Roberto Colucci e Massimo Calleri - la fotoreporter Maria Luciana Pronzato)