Avanti col retrò!
© ASI/BEA/GLE

Al via con ottimismo al Lingotto di Torino la 33ma edizione del Salone dedicato ai veicoli storici, anche se sul settore incombono inasprimenti fiscali

stand Club Alfa Romeo 'Duetto' ad 'Automotoretrò' 2014, foto © FCAItaly/ASI/BEA/GLEDopo passate edizioni di crescente successo (con più di 50.000 visitatori nel 2014, si punta a superare i sessantamila*), anche l'attuale trentatreesima - che s'apre venerdì 13 febbraio, e durerà le tre giornate del weekend, sino a domenica 15 - l'ormai tradizionale kermesse dedicata a vetture e motocicli d'epoca si presenta dunque sotto i migliori auspici di affluenza, interesse e novità dell'offerta espositiva, pure per l'immediato futuro. All'odierno Automotoretrò, che si svolge presso il Lingotto Fiere di Torino, in parallelo con Automotoracing (tuning, sport, corse), ospitato invece all'Oval, manifestazioni organizzate entrambe da BEA e GL Events Italia, sempre sotto l'egida dell'A.S.I., si festeggiano inoltre diversi anniversari: quelli della Fiat "600", della Citroën "DS" (soprannominata "squalo") e dell'Autobianchi, tutte risalenti al 1955, nonché il centenario del nome A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobilistica) e il novantesimo di fondazione della piccola Moretti.

stand ACI Lancia Martini Racing ad 'Automotoretrò' 2014, foto © FCAItaly/ACI/ASI/BEA/GLEUn'occasione di sollazzo per appassionati e collezionisti, benché si addensino le scure nubi degli ultimi provvedimenti legislativi in materia fiscale, contenuti nella Finanziaria, con la draconiana riduzione delle agevolazioni ed esenzioni su tassa di proprietà e assicurazione per i veicoli non sufficientemente vecchi (cioè con meno di sei lustri di vita, mentre prima ne bastavano quattro per non pagare il bollo): insomma, tanto per cambiare, si cerca di far cassa, rastrellando il più possibile; qualcuno però obietta che, al netto degli immancabili "furbetti", giustamente da colpire, si tratterebbe di un'implementazione normativa miope, alla lunga addirittura controproducente, in quanto l'aumento degli introiti derivati da tale ripristino d'imposta non si rivelerà così ingente come sperato dai governanti, perché saranno incoraggiate le demolizioni, con la conseguente perdita di patrimonio meccanico storico, diminuzione ed impoverimento del considerevole indotto che ruota - è il caso di dire - intorno al settore e quindi drastica diminuzione degli stessi soggetti contribuenti che l'Agenzia delle Entrate si augura di continuare a "spennare". Per cuccarsi l'ovetto oggi, si rischia di tirare il collo all'aurea gallinella domani. Anzi, adesso.

(c.s./e.s.l.)

Automotoretrò © ASI/BEA/GLE

"Automotoretrò"

33° Salone Internazionale - Collezionismo dei Motori

e "Automotoracing"

 

13, 14 e 15 febbraio 2015

 

 

Lingotto Fiere - Centro Espositivo

Oval Lingotto

Via Nizza, 294 – Torino

 

Info: 011-6644111 / 011-350936 / 011-19712375

 

www.automotoretro.it


www.automotoracing.it

 

 

Da non perdere anche il rinnovato Museo dell'Auto

a pochi passi dal Lingotto :

© MAUTO

MAUTO

Museo Nazionale dell'Automobile "G. Agnelli"

di Torino

C.so Unità d'Italia, 40 – Torino

 

Info: 011-677666

 

prenotazioni@museoauto.it


www.museoauto.it

 

per una visita virtuale, magari a bordo della Itala "Palombella" landaulet (1909)

della regina Margherita di Savoia
o sulla sontuosa Isotta Fraschini "8A" coupé-de-ville (1929)
appartenuta a Rodolfo Valentino :
La Isotta Fraschini '8A' coupé-de-ville, 1929, appartenuta a Rodolfo Valentino e utilizzata da Billy Wilder nel 1950 per il film 'Il Viale del Tramonto', foto © aut./MAUTOLa Isotta Fraschini '8A' coupé-de-ville landaulet, 1929, appartenuta a Rodolfo Valentino e utilizzata da Billy Wilder nel 1950 per il film 'Viale del Tramonto', foto © aut./MAUTO
Qui sopra, la Isotta Fraschini "8A" coupé-de-ville landaulet, 1929, appartenuta a Rodolfo Valentino
e utilizzata da Billy Wilder nel 1950 per il film "Viale del Tramonto" ("Sunset Boulevard")
(si notino impresse sulla fiancata le iniziali 'GD', dal nome della protagonista della vicenda cinematografica
la riservata diva del muto Gloria Desmond, interpretata dalla Swanson):
una superba vettura di gran lusso, in esposizione al Museo dell'Automobile di Torino (MAUTO);
nell'immagine sotto il titolo dell'articolo, la Jaguar "E Type" 4,2 litri, del 1969, anch'essa in mostra al MAUTO
foto © aut./MAUTO

credits
per le immagini e i contenuti informativi-interattivi
© MAUTO - Museo dell'Automobile di Torino
© ASI - Automotoclub Storico Italiano
© BEA / GLEvents / LingottoFiere

link al precedente articolo La Lancia del Presidente :

link all'articolo Sempre più "appetibile" il Museo dell'Auto :
Il Museo dell'Auto si rifà l'app(eal) : 

(*) link all'articolo di consuntivo di Automotoretrò 2015 (33ma edizione)
Bilancio più che positivo per AutoMotoRetrò :


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Articolo pubblicato il 13/02/2015