Internet: una vera dipendenza per gli italiani

A dominare i consumi mediatici italiani è ancora una volta internet, in tutte le sue possibili declinazioni

Internet e le sue infinite risorse possono generare una vera dipendenza. Una patologia che ha già contagiato l’intera popolazione italiana, registrando delle variazioni d’uso in base al sesso e all’età degli utenti. L’accesso alla rete rappresenta una vera priorità per ogni ambito della nostra vita, non esiste domanda, dubbio o curiosità che non possa trovare risposta nel web. Proprio per rendere il servizio più “democratico” ed ampliare la propria fetta di mercato, tutte le compagnie di telefonia hanno creato offerte che consentano di accedere alla rete sia da rete fissa che da rete mobile. Per avere qualche esempio basta ad esempio informarsi su Vodafone Casa e le sue tariffe, o su Infostrada e le altre compagnie telefoniche per cercare l’offerta più adatta alle proprie esigenze.

Internet: una crescita record

L’impiego massiccio della rete tra gli italiani è un fenomeno in costante crescita. Secondo il 12° rapporto Censis sulla comunicazione, il 71% della popolazione italiana è quotidianamente connesso alla rete, con una crescita del 7.4% rispetto ai valori registrati nel 2013. Lo studio è stato già avviato nel 2000 con l’obiettivo di seguire l’evoluzione del mondo della comunicazione e dei media che si riflette inevitabilmente sulle scelte e sui comportamenti degli italiani. Protagonisti indiscussi del web sono ancora una volta i social network, con Facebook in prima linea. In netta crescita anche il numero di seguaci di Twitter.

La televisione e radio: le regine del mercato

Nonostante la sua età, la televisione è ancora la regina incontrastata del mondo dei media. Infatti la sua diffusione corrisponde alla quasi totalità della popolazione e si rafforza anche attraverso le ultime declinazioni del mezzo televisivo, basti pensare alla web tv, alla mobile tv e alla smart tv. Ormai affermata e soprattutto apprezzata, sarebbe la tv satellitare che continua a registrare grande approvazione per la varietà dell’offerta di programmazione. Anche la radio continua ad essere molto apprezzata. Seguita anche tramite i cellulari e il computer, rappresenta uno dei mezzi di comunicazione particolarmente amati da tutte le fasce di utenti.

Nessuna particolare variazione sul fronte smartphone. La loro diffusione continua a crescere e le loro vendite non conoscono momenti di crisi. Oltre la metà degli italiani ne possiede uno e sono impressionanti anche i valori relativi al numero di volte con cui vengono consultati. Il vero punto di forza di questi device di ultima generazione sarebbe l’accesso alla rete e quindi la possibilità di poter svolgere molteplici funzioni relative al lavoro e allo svago. Bene anche i tablet, che nel corso dell’ultimo biennio hanno registrato una grande diffusione.

I consumi mediatici

La vera discriminante nei consumi mediatici è rappresentata dall’età. Sono proprio le fasce dei più giovani i veri utenti del web, che rappresentano oltre il 91% dell’intero mercato. Molto più limitati sarebbero invece i valori relativi agli anziani in grado di usare le moderne tecnologie. Per gli over 65 i confini della tecnologia sono rappresentati dagli smartphone. I consumi mediatici di questa particolare fascia di utenti possono definirsi più tradizionali, perché orientati all’uso di mezzi tradizionali che riescono a gestire in totale autonomia e sicurezza.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 28/03/2015