Continua la crescita dello shopping online, generando nel 2014 un mercato di oltre 11 milioni di euro. La passione per il web degli italiani si manifesta anche attraverso questo nuovo modo di fare acquisti. Per accedere all’infinita offerta della rete e cogliere al volo le tantissime offerte e promozioni disponibili, basta essere dotati di una carta elettronica abilitata a questo tipo di pagamento, come ad esempio le carte di credito. Chi fosse interessato a richiederne una potrà affidarsi alle informazioni del comparatore SuperMoney, un valido aiuto per trovare la soluzione più adatta alle proprie abitudini di acquisto.

Shopping online: un fenomeno globale

Il quadro descritto dall’ultimo Osservatorio e-Commerce B2B, realizzato da Netcomm in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano, mette in luce una situazione complessivamente positiva con un giro di affari superiore agli 11 milioni di euro e una crescita del 17% rispetto ai dati registrati nel 2013. A determinare lo sviluppo di questo mercato sarebbero l’ampia e variegata offerta di beni e servizi, che abbraccia ormai ogni settore, e la costante presenza di promozioni e offerte vantaggiose. Motivazioni che avrebbero generato a livello mondiale un fatturato di oltre 350 miliardi di euro.

Tra i clienti più fedeli del mercato online dominano in prima posizione i Paesi europei, seguiti dagli Usa e dei Paesi orientali. In merito al target le protagoniste indiscusse sono le donne, che rappresentano complessivamente oltre il 60% del totale degli acquirenti. In genere si tratta di giovani donne, di età compresa tra i 30-40 anni, in possesso di un livello culturale medio-alto e dotate di una buona competenza in materia di nuove tecnologie e web. Infatti tra i settori dello shopping online più apprezzati dominano l’abbigliamento e il turismo, seguiti dal comparto sportivo, dall’arredamento e dai servizi dedicati al mondo dell’infanzia.

Andamento del mercato online

La crescita di questo mercato procede parallelamente all’ampliarsi della tipologia d’offerta, in grado di fornire tante possibili soluzioni ad ogni tipo di esigenza. Ad eccezione del Natale, in cui il numero di acquisti raggiunge livelli da record, l’andamento generale del mercato tocca il numero di circa 13.6 milioni di e-shopper. Più eterogeneo è invece l’atteggiamento dei consumatori europei. Infatti la classifica sembra collocare nelle prime posizioni la Germania, la Gran Bretagna, la Spagna e la Francia, Paesi in cui lo shopping online sembra ormai un mercato consolidato da tempo. Seguono, con un ampio margine di distanza, i consumatori italiani ancora diffidenti verso queste nuove tendenze.

Situazione del mercato italiano

Nonostante la crescita degli ultimi anni, lo shopping online in Italia si scontra ancora con un generale senso di diffidenza che accomuna molti consumatori. La scarsa fiducia nelle procedure di pagamento e la paura di ricevere qualcosa di diverso da quello ordinato, rappresentano i principali ostacoli allo sviluppo del mercato. Seguono subito dopo il limitato controllo sulla logistica e i ritardi nelle consegne. In Italia quindi il web continua ad essere la primaria fonte di informazioni nella fase preliminare all’acquisto, ma solo in pochissimi casi la ricerca si conclude con l’acquisto vero e proprio. Validi spunti per cercare di migliorare gli standard di sicurezza delle procedure di pagamento e trasmettere ai cittadini un maggior senso di sicurezza.