Organalia all’Abbazia di Novalesa (TO)
l'Abbazia di Novalesa

Programma di raro ascolto dedicato alla Pasqua baltica

Prosegue con successo il programma di concerti di Organalia.

 Nel percorso di avvicinamento a Chambery, raggiungerà, sabato 6 giugno l’Abbazia di Novalesa, monumento di notevole interesse storico-artistico, proprietà della Città Metropolitana di Torino.
Infatti, scopo dell’itinerario Organalia 2015 “Il cammino della Sindone” è di mettere in comunicazione Torino con Chambery, ove fino al 1578 è stata custodita la Sindone.

 Il concerto che avrà inizio alle 21 nella chiesa abbaziale dei Santi Pietro e Andrea (Frazione San Pietro) permetterà al pubblico di ascoltare brani vocali  legati all’attività musicale della corte reale svedese e conservati presso la Uppsala Universitetsbibliotek. La loro trascrizione dalle fonti alla notazione moderna è stata curata da Massimo Lombardi a uso esclusivo dell’Ensemble Euridice che sarà diretto dallo stesso Lombardi e formato da Sonia Tedla (soprano), Vittoria Novarino (alto), Cesare Costamagna (basso), Marco Angilella (viola da gamba), Stefania Pozzi (viola da gamba), Roberto Bevilacqua (viola da gamba), Marco Saccardin (tiorba), Silvia Musso (arpa) e Cristina Pisano (virginale).
 
I brani organistici che saranno eseguit
i alla consolle dello strumento costruito da Cesare Catarinozzi nel 1695 – lo strumento più antico della provincia di Torino – dall’organista emiliano Andrea Chezzi, invitato,
per la prima volta a Organalia, sono di autori vissuti nello stesso periodo, appartenenti tutti, tr
anne Frescobaldi di cui si esegue, però, La Bassa Fiamenga, all’area della Germania settentrionale e delle
Fiandre.

 
Il concerto che si avvale del patrocinio del Comune di Novalesa e del Vescovo di Susa, S.E. Alfonso Badini Confalonieri, é con ingresso a offerta libera.

Per ogni ulteriore informazione: www.organalia.org 

  

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 01/06/2015