Acqua azzurra, acqua chiara

Kazan 2015 Campionati mondiali di nuoto: belle immagini di ragazzi italiani, belle bandiere tricolore.

Domenica 9 agosto 2015, giorno di chiusura dei mondiali di nuoto a Kazan, l'Italia chiude al settimo posto con un medagliere di tutto rispetto.

Primi bronzi nel nuoto sincronizzato con le coppie Perrupato – Minisini  e Minisini – Flamini, e poi,  Tania Cagnotto: dopo 40 anni dalla medaglia d’oro di Klaus Dibiasi al mondiale del 1975, regala un’altra storica medaglia d'oro nel trampolino da 1 m e aggiunge al medagliere altre due di bronzo, una nel trampolino da 3 m, un'altra nel sincro misto da 3 m in coppia con Maicol Verzotto.

25 km di fondo: medaglia d'oro per Simone Ruffini che parte male, vomita al quarto giro, si riprende, rimonta e vince. Uomo votato alla fatica, stravagante e imprevedibile, dal podio incanta anche con la deliziosa proposta di matrimonio con un cartello esposto dal gradino più alto. La compagna e forte nuotatrice Aurora Ponselè risponde commossa: certo che sì! … Attimo di commozione in mondovisione. L'atleta di Tolentino non era solo a gustarsi l'inno nazionale. Medaglia di bronzo per Matteo Furlan, terzo anche nella 5 km.

Belle soddisfazioni dalla piscina. Medaglia di bronzo per la 4X100 stile libero maschile trascinata da un'intramontabile Filippo Magnini. E poi lei, l’eterna Federica Pellegrini: l’oro sfuma per un soffio, è medaglia d'argento nella 200 stile libero. Un po' di delusione cancellata da una prestazione eccezionale nella staffetta femminile 4 x 200 dove, con un finale travolgente, la campionessa italiana trascina la squadra sul secondo gradino del podio

Nella pallanuoto il sette rosa agguanta un meritato bronzo con uno snervante finale ai rigori. Obiettivo sfuggito al settebello a cui rimane l'amarezza di una medaglia di legno

Giorno di chiusura e ultima soddisfazione tutta color d'oro in mezzo al giallo di ombre cinesi. Show di Gregorio Paltrinieri, già secondo negli 800, che porta l'inno di Mameli per la prima volta sul podio dei 1500 stile libero.

Volti belli e puliti di giovani sani, forti, entusiasti e intelligenti. Grandi risultati per una nazione in cui la pratica dello sport non sempre è incentivata a dovere dalla tradizione, dagli orari e dai programmi scolastici...

Per quanto riguarda l'amore per il nuoto, ci pensa l'Italia geografica, trampolino a forma di stivale sospeso sulla piscina del Mediterraneo e poi, quando si tratta di faticare, certi atleti italiani sfoderano tattica, classe e simpatia, ricordando al mondo che non tutto va a rilento o va a fondo nel vecchio Bel Paese

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Articolo pubblicato il 12/08/2015