L'angolo della poesia: Versi d'Amore

Terzine in Endecasillabi incatenati

 

 

 

Il Fiore

Dischiusi lo tuo fior, tra le mie dita,
mirandone ‘l color di sua natura,
e ‘ntinsi poi colei, di voce vita.

Io colsi quel piacer che fa paura,
che mov’i lombi, e li fa tremare,
portandovi l’essenza, la più pura,

laddove mente non, può ‘mmaginare.
Poi ti baciai la bocca, tua, carnosa,
facendoti capir che Amor può amare,

e colsi quello fior, che par ‘na rosa.

 

 

 

 

 

Oltre l'Amore

Entrammo nel destin su ali dorate,

entrammo nella dimension sottile,

che vive di parole sussurrate,

 

che vive di Amor, d’amor gentile.

Amor cha null’amato amor perdona,

Amor che poi rifugge da chi è vile,

 

Amor che sol sé stesso, all’altro dona,

giacché ‘l donar, d’Amore stesso è vita:

Un grand’ Amor, con mente non ragiona!

 

Pandora c’indicò dov’era sita,

la porta che conduc’in Paradiso,

all’altri quella via paria smarrita,

 

io la trovai nel dolce tuo sorriso!

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 26/11/2015