La nuova Fiat 124 Spider battezzata al salone di Los Angeles

Il ritorno di una leggendaria sportiva italiana, partorita dal grembo della Mazda MX-5, sensuale geisha giapponese.

"We're back"… siamo tornati! È stato il sintetico, entusiastico annuncio lanciato a novembre da Olivier Francois, responsabile marketing del gruppo Fiat, in occasione del debutto sul palcoscenico del salone di Los Angeles della nuova Fiat 124 Spider.


Nel 1966, al Salone di Torino, insieme alla fantastica Fiat Dino con motore Ferrari, veniva presentata la Fiat 124 nelle versioni coupè e sport spider. Soprattutto quest'ultima si mostrava da subito come armoniosa e filante, bellissima nelle sue linee firmate Pininfarina, ma tutto il progetto era ottimo.

Le prestazioni del primo modello 1400 di cilindrata erano entusiasmanti, fulminanti con l'adozione del motore 1600, fino a ottenere il top con il modello Abarth 1800, vettura di punta del gruppo Fiat nel campionato mondiale rally dal 73 al 75, oggi pezzo inestimabile per collezionisti e rievocazioni storiche di gare tutt'altro che pacifiche.

A quel tempo, ebbi la fortuna di essere invitato a provare il modello ufficiale da 215 cavalli con testa a 16 valvole, affidato a una scuderia privata di San Mauro torinese; una macchina eccezionale, agile, elastica e intuitiva della quale conservo un ricordo indelebile.

La Fiat 124 Sport Spider è rimasta in produzione per quasi vent'anni, un’icona dell’automobile italiana molto apprezzata anche negli Stati Uniti, e il suo ritorno annunciato al Salone di Los Angeles, è sicuramente un bel regalo per gli appassionati del marchio e delle macchine che hanno un'anima.

L'accoglienza della vettura è stata molto positiva da parte dei giornalisti americani, sensibili al mercato delle piccole "open air"; in California il vento nei capelli è quasi uno status made in Usa. La fetta di mercato è molto ampia e l'Europa è da tempo orfana di una bella Spider vecchia maniera; sarà la nuova Fiat all'altezza di rinnovare il mito di un modello consegnato alla leggenda nella storia del più ambito giocattolo inventato dall'uomo: l’automobile?

Risultato di un complesso accordo tra Sergio Marchionne e la Mazda, la nuova cabriolet è una due posti senza compromessi con una linea decisamente accattivante, dalla quale si percepisce la parentela con il vivace modello giapponese.

La scelta di avvalersi della collaudata architettura della Mazda MX-5, forse può fare storcere il naso ai più romantici fautori del prodotto italiano, ma i tempi sono cambiati. La partnership ha consentito di comporre in tempi brevi e costi accettabili, un prodotto che nasce già affidabile, sul quale trasferire le caratteristiche della gloriosa antesignana senza disperdere la progettazione in doppioni simili per dimensioni e contenuti.


La nuova 124 Spider, infatti ha la Trazione posteriore, così come il primo modello, e il classico tetto in tela apribile, ma le qualità per poter dare il benvenuto a un’erede degna del successo della prima sport Spider si ampliano, cominciando dalla meccanica e dal gruppo termico made in Italy.

La Spider destinata al mercato europeo è spinta da un quattro cilindri 1.4 MultiAir Turbo da 140 cavalli e 240 Nm di coppia massima abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti che trasferisce la potenza alle ruote posteriori, ma già corre voce della rinascita di un modello Abarth equipaggiato con il motore in alluminio Alfa Romeo 1750 addomesticato a 200 cavalli.

In America la nuova Fiat 124 Spider sarà proposta con il 1.4 MultiAir in versione potenziata da 160 cavalli e 249 Nm di coppia massima, servito da un cambio automatico oppure da uno manuale, in entrambi i casi a sei rapporti.

La 124 Spider garantisce il medesimo gusto di guida della nuova MX-5, la sorella con gli occhi a mandorla giunta alla quarta generazione, incontrastata leader del segmento delle roadster ormai da 25 anni, ma l’FCA ha lavorato molto anche sul comfort acustico e sull'assenza delle vibrazioni.

Ne è risultata un'auto divertente da guidare, ma anche piacevole per lunghi viaggi a cielo aperto. Il design poi, è elegante, aggressivo e molto personale, così che la Fiat 124 Spider è una macchina decisamente bella anche da guardare. Disponibile in otto diverse colorazioni: dal Bianco Ghiaccio all’Azzurro Italia passando per vari Rosso Passione, Bianco Gelato, Nero Vesuvio, Grigio Argento, Grigio Moda e Bronzo Magnetico, offre la possibilità di personalizzare la vettura abbinando varie tinte per la capote, azionabile dal guidatore.

Gli interni sono in pelle, ecopelle o tessuto, progettati con un look sportivo ma accogliente. La tecnologia è a portata di mano nel sistema di infotainment con touchscreen da 7 pollici e l'impianto audio è marchiato Bose. La vettura è infine dotata di ogni accessorio, dal navigatore con mappe tridimensionali, al video di retromarcia, ai più moderni sistemi di assistenza alla guida attenti a ogni condizione di sicurezza di marcia.

La nuova Fiat 124 Spider arriverà in Italia nel corso dell’estate del 2016, disponibile in due diversi allestimenti: la 124 Spider, dotata di cerchi in lega da 16 pollici e un allestimento meno ricercato, e la 124 Lusso, con cerchi da 17 pollici, montanti anteriori color argento, interni in pelle, climatizzatore automatico e l’impianto di scarico a doppia uscita con terminale cromato.

Per il lancio del nuovo modello, la Fiat produrrà una serie limitata di 124 esemplari battezzati 124 Anniversary, ognuno caratterizzato per la presenza di badge esclusivi e per gli interni in pelle nera abbinati alla carrozzeria di colore Rosso Passione.

Buona fortuna dunque alla nuova Fiat 124 Spider. Appartiene a una tipologia di automobili con le quali condividere il tempo, estroversi svaghi e gustosi viaggi tra paesaggi da contemplare senza limiti per lo sguardo. Sono vetture nate per il piacere, oggetti da comprare e tenere per sempre, macchine che non tramontano mai.

Così ci insegna la bella storia dei motori come è giunta insieme a noi, fin qui.

L'Abarth del 1975

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 23/12/2015