Conosciamo la Stimmate Calcio: Giada Campo Dall'Orto

La segretaria segue i ragazzi e la società fin dalla loro comparsa sul prato verde

In questa edizione della rubrica "Conosciamo la Stimmate Calcio" Civico20 News ha intervistato Giada Campo Dall'Orto, giovanissima segretario di 20 anni della società di via Ascoli, co-fondatrice e promotrice del progetto calcistico interno alla parrocchia Stimmate di San Francesco.

Di cosa si occupa esattamente all’interno della Stimmate Calcio?
La Stimmate Calcio è una realtà molto ben organizzata, soprattutto grazie alla perfetta collaborazione tra i vari membri dello staff, dalla dirigenza agli allenatori.
Seppur si tratti di un ambiente relativamente piccolo, le mansioni da svolgere sono numerose. In particolare, le mie sono quelle di segreteria (dalle iscrizioni dei ragazzi, alle relazioni con i loro genitori) e gestione della struttura (dall’apertura dei cancelli in orario di allenamento alla cura degli spazi che utilizziamo). 

Come si relaziona la Stimmate Calcio nei confronti dell’oratorio parrocchiale?
La Stimmate Calcio ha un rapporto strettissimo con l’oratorio parrocchiale: una parte dello staff della dirigenza è anche impegnato nelle attività oratoriali di animazione, una parte dei giocatori ha deciso di entrare a far parte del gruppo aiuto-animatori e infine, una decina di ragazzi frequenta settimanalmente l’oratorio.
Inoltre, la Stimmate Calcio offre l’opportunità ai più grandicelli (che non possono frequentare l’oratorio per motivi di età) di prendere parte a delle attività adatte a loro, insieme a tanti altri coetanei. Oratorio e Stimmate Calcio sono quindi due realtà della stessa parrocchia che si incontrano e collaborano, pur mantenendo settori di “specializzazione” differenti.

Cosa cercano secondo lei le famiglie e i ragazzi che si avvicinano alla vostra società?
Nel dialogo con i genitori, soprattutto con quelli dei ragazzi più piccoli, ho potuto riscontrare un forte bisogno di sicurezza: temono che i loro figli possano frequentare “ambienti pericolosi” o prendere strade sbagliate, influenzati dagli amici più grandi di loro. Un grande pregio che vanta la nostra società è proprio quello di poter garantire uno spazio dedicato ai ragazzi, un ambiente protetto in cui possano imparare e divertirsi sotto il controllo di adulti preparati. In secondo luogo, ho notato che le difficoltà delle famiglie sono molte e non soltanto economiche: la Stimmate Calcio fornisce loro un punto d’appoggio anche per l’educazione dei ragazzi; in questo, possiamo riscontrare la massima collaborazione tra allenatori e dirigenti e genitori.

Perché ha deciso di sposare il progetto?
Sono fermamente convinta dell’inestimabile valore educativo del calcio e dello sport di squadra in generale: attraverso il gioco e l’allenamento si possono apprendere facilmente alcuni concetti fondamentali per la convivenza civile, come il rispetto, la collaborazione, il sacrificio, l’impegno.
Inoltre i ragazzi di oggi hanno in qualche modo la necessità di avere dei saldi punti di riferimento, delle buone guide che si discostino dai cattivi modelli presentati dai media: guide che possono trovare nei nostri disponibilissimi allenatori.

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Articolo pubblicato il 22/03/2016