Una bella prestazione di tutta la squadra, a parte qualche momento di distrazione, permette ai bianconeri di rimanere in vetta alla classifica in attesa della grande sfida di sabato sera.

Partita subito in discesa con al 4' un cross di Cuadrado messo in rete di testa da Mandzukic, raddoppio sempre di testa su calcio d'angolo di Chiellini quattro minuti dopo.

Al 30' azione che parte sempre dai piedi di Cuadrado, passaggio ad Evra che prova il tiro bloccato da Puggioni. Al 56' contropiede della Samp che segna con Schick, imbeccato bene da Praet complice una mancanza di attenzione della difesa Juventina. Al 64' Alex Sandro crossa in area, Cuadrado di testa rimette in mezzo, Pjanic e Mandzukic cercano di insaccare; Puggioni impacciato fa carambolare la palla sui piedi di Pjanic che realizza il 3-1. al 75' lancio di Pjanic per Higuain che controlla in corsa e spara su Puggioni. Infine all'86' punizione di Cuadrado, sul pallone si lancia Chiellini che segna la doppietta personale. 4-1 il finale.

Un 'ottima notizia è la bella partita di Claudio Marchisio, rientrato dopo un lungo infortunio, che ha subito preso in mano il centrocampo e fatto sentire la presenza, tenendo sul pezzo quei giocatori che sono andati in affanno durante la partita.

Giocatore fondamentale per la sua corsa e i suoi dribbling è stato, ancora una volta, Cuadrado che regala l'assist a Mandzukic e mette in crisi la difesa doriana ogni volta che attacca.

Altro giocatore degno di nota è stato Mandzukic che si è battuto per ogni pallone, rendendosi utile sia in fase offensiva con il gol che in fase difensiva marcando e recuperando tanti palloni.

Neto ha sostituito degnamente il titolarissimo Buffon, mostrando che la Juventus ha due portieroni e che Neto, come faceva Storari, è sempre pronto a difendere la porta bianconera. Effettua una grande parata su Budimir mentre sul gol non può farci nulla.

Unica pecca l'uscita di Evra che stava giocando una bella partita partecipando tanto al gioco e creando tante occasioni pericolose. Sostituito da Alex Sandro che ha partecipato all'azione che ha portato al 3-1.  Anche Pjanic torna a far il suo con assist al bacio e il gol decisivo per abbattere le speranze doriane di raggiungere il pari. Dani Alves continua a ricercare se stesso in un'altra partita ofuascata.

Infine non si può non nominare Chiellini, uno dei migliori in campo. Segna due gol su palla inattiva, uno di testa e il secondo da rapace d'area. Attento in ogni fase di gioco.

Si può dire che la Sampdoria è stata la vittima sacrificale dopo un sabato da dimenticare, fra errori arbitrali e prestazioni non al top, e prima di una sfida importante contro il Napoli dell'ex Higuain.