USA – Samsung ha ritirato l'85% dei Galaxy Note 7.

Samsung ha ritirato negli Stati Uniti l'85% dei Galaxy Note 7 a rischio esplosione, mentre per il restante 15% è in arrivo un aggiornamento che non permetterà alla batteria di ricaricarsi oltre un certo limite. Lo ha annunciato sul suo sito la compagnia, che ora spinge tutto sull'aggiornamento del suo dispositivo di punta, il Galaxy S8, che a bordo avrà l'intelligenza artificiale.

Samsung spiega che nell'ambito del programma americano di sostituzione del Note 7 la maggior parte dei clienti ha optato per un altro smartphone di sua produzione. Ad ogni modo resta l'invito a consegnare gli apparecchi. In Nuova Zelanda invece sono gli operatori di telefonia ad aver preso misure per coloro che ancora sono in possesso dei 'phablet': ai dispositivi non sarà più garantita copertura di rete cellulare dal 18 novembre.

La compagnia sudcoreana, nel frattempo, sta già spingendo sul prossimo smartphone: il Galaxy S8, ha anticipato, avrà un suo assistente digitale basato su intelligenza artificiale. Probabilmente Samsung sfrutterà la tecnologia di Viv Labs, start up californiana specializzata in intelligenza artificiale acquistata a ottobre.

Il Galaxy S8, atteso in primavera, permetterà agli utenti di ordinare cibo o effettuare altre attività online semplicemente "chiedendolo al telefono", senza passare per un assistente digitale "terzo" - come Assistant di Google ad esempio - o da altre applicazioni. Questo assistente intelligente sarà integrato anche in altri dispositivi di prossima generazione di Samsung, compresi frigoriferi e altri elettrodomestici.

 

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Articolo pubblicato il 07/11/2016