Biliardo - Torino: a Giuseppe Coviello e Carlo Cantello l'oro de "La Stecca"
I finnalisti del torneo

Conclusa la kermesse a tutti doppi organizzata dal Club di corso Novara 3

Torino – Giuseppe Coviello e Carlo Cantello hanno siglato la Regionale a tutti doppi per seconda e terza categoria separate che si è concluso domenica 5 febbraio presso il Csb La Stecca di corso Novara 3.

La gara, iniziata lunedì 30 gennaio, ha contato la partecipazione complessiva di circa 300 giocatori sotto la Direzione di Gara del Nazionale Francesco Atzeni confermando in tal modo l’abilità organizzativa di Fortunato Scafato, Presidente del sodalizio, e del figlio Daniele che è il Direttore Sportivo: un’accoppiata vincente che ogni anno propone questo importante appuntamento del calendario agonistico piemontese. 

E domenica 5, per l’appunto, si sono ritrovati i vincitori delle batterie di qualificazione per disputare la volata al podio di categoria.

Giuseppe Coviello, atleta del Csb Amici del Biliardo di Pinerolo, ha vinto in seconda serie prevalendo su Roberto Campanini, alfiere del The Best TO, al termine di un incontro equilibrato e dai riscontri tecnici di grande rilievo messi in campo da ambedue i giocatori. 

Una bella partita, insomma, che ha premiato la media più alta di realizzazione sul tiro di un Coviello in ottimo spolvero di condizione; a Campanini va comunque riconosciuta la determinazione dell’avversario leale e mai domo quale egli si è dimostrato.

Subito dopo si sono piazzati Giuseppe Lattanzio, atleta di casa dagli ottimi trascorsi, e Giuseppe Rosso, stecca doc dell’Astoria Master Club (TO). La cronaca ricorda, far l’altro, l’uscita di Domenico Palma, vincitore della scorsa edizione, sconfitto negli ottavi da Campanini.

Intanto, in terza categoria, Carlo Cantello, portacolori del Billard School di Nichelino, stoppava la corsa del giovane carmagnolese Federico William De Bar che gioca sotto le insegne del Free Time di Carmagnola.

La migliore completezza nella scelta del tiro messa in luce da Cantello aveva ragione dell’esuberanza che è peculiarità di De Bar, giovane talento, giocatore d’attacco che non rinuncia ad alcuna opportunità. Al termine della rincorsa al podio, le ultime giocate hanno dato ragione a Cantello che ha conquistato un invidiabile traguardo.

Carmelo Recupero (Club ‘88 ) e Carlo Quazzola (Ghost’s) hanno portato in quel di Biella il “bronzo” ex aequo del terzo scalino del podio. Da ricordare la buona performance espressa da Daniele Scafato, Direttore Sportivo de La Stecca e neo papà, che ha festeggiato l’evento con un ottimo piazzamento: Recupero ha fermato la sua corsa sulla soglia delle semifinali.

Questa la sintesi delle ultime fasi di un torneo che ha richiamato nell’esclusivo Club di corso Novara, in ogni giorno di gara, il pubblico delle grandi occasioni.

Al termine dell kermesse Massimo Calleri, Segretario Regionale Fibis Piemonte, ha condotto il protocollo di chiusura dopo l’introduzione del Direttore di Gara Francesco Atzeni e gli interventi del Presidente Fortunato Scafato e del figlio Daniele, Direttore Sportivo di un Club che sa sempre offrire a tutti il senso della sportività e dell’aggregazione non soltanto nel momento delle manifestazioni, bensì nella simpatica e gioiosa quotidianità.

(Foto Pronzato: dall'alto a sx Giuseppe Coviello, Roberto Campanini, Carlo Cantello e Federico William De Bar al tiro - Daniele Scafato, Carlo Cantello, Massimo Calleri, Giuseppe Coviello e Fortunato Scafato - Francesco Atzeni)


 

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Articolo pubblicato il 06/02/2017