Torino - Il terrorismo abita qui?

Nasce più forte la preoccupazione dopo gli ultimi eventi

Egregio Direttore,

gli esperti di terrorismo islamico come potevano pensare che Torino fosse immune da soggetti pericolosi, con tutti gli immigrati (regolari e clandestini) presenti in città?  Adesso che vengono fuori certe verità sul "bravo ragazzo" ospitato in casa da una signora che del suo ospite non aveva capito nulla, cosa succederà?

Praticamente nulla!  Perchè per buonisti e benpensanti, anche religiosi, Torino è una città tranquilla e sicura!  Talmente sicura che nell'ex Moi vivono centinaia di islamici abusivi, e il Suk, della merce di dubbia provemienza, viene svolto in modo abusivo in più parti della città! 

Adesso che i Vigili Urbani sono diventati Polizia  Locale qualcosa cambierà?  E il Sindaco del M5S avrà il coraggio di prendere in mano la situazione, e di dare uno straccio di sicurezza ai torinesi?  Compresi i fumi dei nomadi che avvelenano interi quartieri?

Anche a Torino è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti a tutela dei cittadini!! 

 

Marino Domenico

 

.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.

 

Carissimo lettore,

"C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole" recita l'Aquilone di Giovanni Pascoli e vorrei poter dire la stessa cosa rispondando alle sue attente osservazioni, ma attendo conferme continuative all'intervento messo in atto dai Civich, con il sostegno della Polizia, in quel di Porta Palazzo con lo sgombero delle presenze abusive sul plateatico di quello che era il mercato all'aperto più grande d'Europa.

Sono occorse, tuttavia, le pressioni politiche della minoranza cittadina e di quartiere a determinare ciò di cui si parlava senza agire in maniera determinata per dare una svolta ad una situazione assai precaria mal celata da un falso buonismo di facciata.

Gli esempi che Lei ricorda fanno parte di un fardello assai grave di colpe attribuite al "quando c'eravate voi cosa avete fatto" e non all'espressione e realizzazione di un progetto che interrompa in forma definitiva ogni forma di illegalità.

Questo, mi creda, è il male peggiore che affligge Torino come pure l'intera nazione, approdo sicuro per tutti e terra sempre più insicura per chi ci è nato e vissuto.

Il mio non è catastrofismo fine a se stesso, anzi è il desiderio di dare giustizia a chi ne ha diritto.

L'ultimo caso che si è verificato "dietro l'angolo" aumenta ancor più il senso di insicurezza che i cittadini vivono ormai quotidianamente.

Ormai la gente è stufa dei luoghi comuni, della certezza che non c'è, delle tolleranza che cela malcostume e delinquenza diffusa.

Saper poi che c'è chi, grazie al lavoro capillare di investigazione, è riuscito a stroncare un possibile tragico evento terroristico scaturisce il dovuto riconoscimento all'operato delle Forze dell'Ordine che tuttavia non può tranquilizzare più di tanto vista la vastità del panorama di intervento cui devono far fronte, giorno e notte.

Certamente l'attuale Amministrazione comunale dovrà dare continuità e non solo segnali sporadici che servono solo a rinpinguare i consensi elettorali.

Ogni cittadino deve comunque svolgere il suo compito con cognizione di causa e senza preconcetti dannosi alla comunità: questo è il migliore sostegno alla legalità ed a chi deve farla rispettare.


 

       Civico20 News      

Il Direttore responsabile                                     

      Massimo Calleri                                               

 


 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 29/04/2017