Pianeta Juve - Dopo la sosta, bianconeri ok

L'Analisi di Marco Rabellino

Ripresa dopo la sosta per la nazionale e la Juventus riparte forte, asfaltando il chievo 3-0 allo Stadium.

Alcune facce nuove si vedono in campo. Szczesny prende il posto di Buffon e Matuidi gioca dal primo minuto.

Al 15' arriva il gol del vantaggio bianconero. Punizione di Pjanic sul quale Hetemaj devia il pallone nella propria porta.

Al 25' Radovanovic calcia un bolide in porta su punizione che Szczesny respinge corto e Matuidi mette fuori.

Un minuto dopo Pjanic ben servito al limite dell'area sfiora il raddoppio con un bel tiro a effetto che scheggia la traversa.

Al 41' Birsa prova da fuori area non trovando sbocchi ma calcia alto.

Un minuto dopo Pucciarelli si trova il pallone sui piedi in area bianconera e calcia; il portiere bianconero blocca sicuro.

Al minuto 57 Dybala porta palla sulla trequarti, passaggio per Pjanic che in corsa serve Higuain smarcato davanti al portiere clivense per il gol del 2-0.

al 71' la retroguardia del chievo si fa soffiare il pallone da Lichsteiner. Lo svizzero viaggia fino a fondo campo e mette il mezzo per Dybala che viene fermato a pochi metri dalla porta.

Al 77' Pellissier mette di poco a lato di testa un cross da fondo campo in seguito ad un angolo in favore del Chievo.

Minuto 80. Birsa calcia a lato una punizione.

All'82' Bernardeschi scappa sulla fascia serve verso il centro Dybala che si porta a spasso tre giocatori, entra in area e calcia a fil di palo dove il portiere non arriva. 3-0

Nel complesso è stata una buona partita dove la Juve ha chiuso tutti gli spazi in difesa concedendo solo tiri da fuori. La partita è cambiata con l'estro di Dybala che ha spaccato il Chievo in due. Giocate da vero campione e con lui in campo il Chievo prima scricchiola e in pochi minuti cede subendo il 2 e poi il 3 a zero.

Higuain gioca molto per la squadra fino all'ingresso di Dybala dove torna a  fare la punta vera e segna.

Pjanic rasenta l'eccellente con tanti palloni serviti e pochi sbagliati. Serve i compagni in modo egregio e dalla sua punizione il Chievo si fa male da solo.

Matuidi e Sturaro sono ottime guardie del centrocampo. Il primo grintoso su ogni pallone si mette in mostra allo Stadium, il secondo si porta anche in avanti come al solito ma non trova la porta.

La difesa dimostra che sta tornando il muro chiuso che ha contraddistinto gli ultimi anni bianconeri e Szczesny oltre al salvataggio sulla punizione di Radovanovic, ha da fare ben poco.

Un po' sottotono Douglas Costa che sbaglia molto e sembra confuso. Viene sostituito prima che confonda anche panchina.

In conclusione si può dire che la Juve sta ritrovando la condizione ottimale e le gioco sta inglobando anche i nuovi arrivati.

Martedì arriva la Champions.

 

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Articolo pubblicato il 10/09/2017