Pianeta Toro - Alla Juve un derby della Mole senza storia
Immagini Torino FC

Quattro gol bianconeri ai granata rimasti in dieci

Il derby della Mole vede le due squadre schierate con lo stesso modulo 4-2-3-1. Al fischio di Giacomelli da Trieste ha inizio il match che vede un Toro piuttosto nervoso e falloso schiacciato nella sua metà campo.

Occorrono quasi 10 minuti per vedere la prima conclusione torinista che parte dal piede di Ljajic, il migliore in campo della squadra granata. La replica bianconera si esaurisce in una conclusione alta su punizione. 

In questa prima parte Lyanco giganteggia in area dando un grande aiuto a Sirigu che nulla può al 15° sulla conclusione del bianconero Dybala che sfrutta una palla persa a centrocampo da Baselli e Rincon, particolare che rende ancor più nervosi i ragazzi di Mihajlovic.

Baselli, già ammonito, compie un fallo incredibilmente ingenuo: rosso e Toro in 10. Mihajlovic corre ai ripari sostituendo Falque con Acquah per arginare una Juve in crescendo. Nell’unica sortita, Ljajic manda sulla barriera una punizione da posizione a lui congeniale.

La Juve dilaga, anche per il vantaggio numerico, e raddoppia al 40° con Pjanic. Prima del riposo, Belotti per un soffio non accorcia le distanze; la Juve tiene palla e chiude la prima frazione in solido vantaggio.  

Si riprende con la Juve all’attacco in un match praticamente senza storia; il Toro tuttavia non abbocca e rimane chiuso per non subire il tracollo. Sull’unica sortita di Ljajic, migliore in campo della sua squadra, Chiellini spazza in angolo che non produce nulla per i granata.

Anzi, sulla ripartenza ,la Juve va nuovamente in gol con Alex Sandro lasciato, in verità, abbastanza solo e libero di agire a colpo sicuro. Continua lo schiacciante predominio bianconero che esalta le qualità di Sirigu. Il portierone granata salva in più occasioni la sua squadra da un verdetto ancor più severo.

Un Toro sempre più in confusione e la Juve che, non paga del parziale, spinge alla ricerca di un bottino sempre più corposo concludono questo derby che vive ancora la quarta rete della Juve segnata da Dybala.

Finisce così amaramente un incontro guastato sicuramente dall’espulsione di Baselli e da un nervosismo eccessivo dei granata frutto dei precedenti settimanali che hanno sicuramente creato una tensione spropositata nei giocatori.

Le responsabilità si possono intuire, ma che serva almeno di lezione. Così non è giocare da Toro.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 23/09/2017