Pianeta Juve - A Bologna quasi un allenamento in vista del match con la Roma

L'Analisi di Marco Rabellino

Al 12' Pjanic apre per Mandzukic che si fa murare da Mbaye.

Minuto 24, Donsah si lancia verso la porta e calcia ma Sczezny para.

Al 27' Pjanic calcia una punizione al bacio portando in vantaggio la juventus.

Al 36' Mandzukic servito splendidamente da Pjanic in area, stoppa palla e incrocia superando Mirante.

Al 57' Alex Sandro crossa in area e Helander riesce a chiudere tempestivamente su Higuain.

Minuto 64,  Alex Sandro. crossa in mezzo, la difesa spazza. Sulla palla si avventa Matuidi che con un tiro potente rasoterra sigla il 3-0.

l'ultimo quarto d'ora i bianconeri controllano il match senza stancarsi e assaporano l'aria di vetta.

Gioca bene Alex Sandro che torna su livelli alti e fa sua la fascia. Si espime al meglio come un fuoriclasse deve fare. Corsa e inserimenti sono il suo pezzo forte.

Sulla fascia opposta De sciglio illumina con discese pericolose e buoni passaggi. Il ragazzo sta crescendo e Allegri lo sfrutta al meglio.

Matuidi, copre bene e si regala il primo gol con un bel tiro rasoterra. Bella prestazione e

Higuain va a fiammate, su alcune azioni e' ben presente concludendo malamente. Bello il colpo di tacco per Dybala al 79' che apre la strada alla Joya che per egoismo calcia su Mirante. Svolge un lavoro più di supporto alla squadra che di realizzatore.

Mandzukic fa l'ariete, di testa le prende tutte e reralizza anche un gol fantastico, pressa gli avversari e arretra a sostegno della difesa. Ottimo in tutte le fasi.

Benatia continua nel suo momento di forma stellare. Dalle sue parti non si passa.

Una bella prestazione globale con pochi cali di concentrazione e bel gioco creato. Si inizia ad entrare in forma come tutti gli anni e si inizia a convincere sul campo.

I nuovi innesti sono ben integrati e la squadra gira bene. D'accordo che il Bologna non è una squadra fortissima ma ha dato filo da torcere ad alcune grandi squadre.

La differenza tecnica si è notata parecchio e le giocate prelibate dei giocatori bianconeri ha aumentato il divario che c'era dalle due squadre. È stato tutto troppo facile, quasi un allenamento in vista del match con la Roma della settimana prossima.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 20/12/2017