Pianeta Juve - I bianconeri ne fanno 3 al Sassuolo

L'Analisi di Marco Rabellino

Il Sassuolo parte bene complice anche una Juventus col freno a mano tirato. Al minuto 3, Rugani regala palla a Djuricic che si invola solitario verso Szczesny che lo ferma prendendo palla e gambe. Dopo uno sguardo al Var, Mazzoleni non concede il rigore.

Al 23’ Consigli sbaglia il rinvio. Ronaldo duetta con Pjanic e scarica il porta. Consigli para ma la palla va a finire sui piedi di Khedira che non sbaglia. 1-0 Juve.

Ancora il tedesco vicino al raddoppio su colpo di testa che esce di pochissimo a lato poco prima del fischio  della prima frazione.

Al minuto 55’ rilancio del Sassuolo, uscita di Szczesny che a metà campo svirgola e regala palla a Berardi. Per fortuna l’attaccante neroverde ha piedi scarsi e mette a lato a porta vuota.

Da calcio d’angolo di De Sciglio, al 70’, nasce il 2-0. Ronaldo anticipa Consigli di testa e mette dentro.

All’85’ Dybala passa a Ronaldo che scarica su Emre Can appena entrato; il centrocampista con un diagonale batte Consigli per la terza volta.

Il migliore è Cristiano Ronaldo. Nel primo tempo è lui che cerca di svegliare la squadra. Il suo tiro potente sull’errore di Consigli vale il gol bianconero di Khedira. Poi segna e regala l’assist a Can. Ottimo.

Ottimo anche Khedira che segna il gol del vantaggio ed è sempre presente nel gioco bianconero.  Le sue incursioni si fanno sentire. Sembra ritrovato.

Buono De Sciglio. Parte malino poi si riprende e gioca una bella partita. Va anche vicino al gol.

Buono anche Pjanic che in regia si mette in mostra. Anche in fase difensiva la prestazione è buona.

Matuidi è fondamentale in chiusura. Parte bene ed e costante fino al cambio con Emre Can. Ci mette fisico e corsa. Lascia il posto a Can che entra e segna imbeccato da Ronaldo.

Sottotono Alex Sandro,  che non spinge troppo e ci si aspetta di più da uno con la sua classe e Mandzukic che non è ancora al meglio ma in fase difensiva è super.

Caceres non è ancora entrato negli schemi bianconeri anche se dopo un avvio titubante prende sicurezza.

Rugani non da ancora la necessaria sicurezza. Qualche errore di troppo nel primo tempo mentre nel secondo rischia poco.

Ottimi anche i due subentranti Dybala, che gioca gli ultimi dieci minuti ed è lui che fa partire l’azione del gol del 3-0, e Betancour, che prende possesso del centrocampo e mette in ghiaccio la partita.

La Juventus riprende cosi la sua corsa allo scudetto riportando a 11 punti il vantaggio sul Napoli. Finalmente dopo alcune partite giocate malissimo si è vista una ripresa. Meno errori e una creazione di gioco migliore.

 

Marco Rabellino

 

 

 

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Articolo pubblicato il 11/02/2019