Ottimo "argento" per Ennio Campostrini dell'Accademia di Romano Canavese
Domenica 24 febbraio Andrea Ragonesi ha vinto la quarta edizione del Torneo Bricolla, territoriale libera con handicap di categoria, organizzata dall’omonimo centro sportivo di via Acqui 25/F a Cascine Vica. L’atleta del Billard School Nichelino si è aggiudicato il match clou ai danni di Ennio Campostrini, portacolori dell’Accademia di Romano Canavese.
Una bell’incontro che si è concluso alla “bella” dopo il parziale di parità al termine delle due partite in cui si sviluppava la formula di gioco che prevedeva un “tutti doppi” ed un “5 birilli”.
Ambedue i giocatori, con le carte in regola per conquistare il gradino più alto del podio, hanno espresso il meglio del loro repertorio dando vita ad un confronto spettacolare ed incerto, ciò che piace al pubblico che ha seguito numeroso ogni fase del torneo, ed in particolare la finalissima.
Attribuire particolari meriti diventa difficile poiché si tratta di Campioni dal palmares ricco di importanti successi, per cui ci sentiamo di affermare che la vittoria è andata a chi ha ottimizzato al meglio le occasioni che si sono presentate nell'arco del confronto, leale e degno della posizione che il Biliardo occupa nell’Olimpo dello Sport.
Andrea Quarta (Guglielmo Tell Varese), neo papà e Campione del Mondo a Squadre, ha conquistato la terza piazza: Campostrini lo ha fermato in semifinale giocando un gran Biliardo; l’altra, vinta da Ragonesi, ha vissuto la brillante prestazione di Luigi Losurdo, alfiere de Il Filotto TO di Donato Ferigo, un’assai temibile “Seconda categoria” che si è inserito con pieno merito nel rush conclusivo in compagnia dei tre “Eccellenza” di cui abbiamo appena detto.
Un plauso va sicuramente al giocatore del Club di corso Tazzoli per la determinazione con cui ha affrontato la scalata al primato: c’è voluta la “bella” perché la vittoria arridesse, in semifinale, a Ragonesi al di là dell’handicap di categoria previsto dalla formula di gioco. Formula che si conferma, peraltro, vincente dando a tutti la possibilità di accesso alle posizioni che contano.
Maurizio Di Silvestro (Billard School Nichelino), Loris Saggia (Diamante Pinerolo), Davide Geranio (Diagonal Orbassano), Losurdo e Campostrini sono stati, in successione, gli ostacoli superati da Ragonesi nella scalata al gradino più alto del podio; dal canto suo, Campstrini arrivava dai parziali vittoriosi ai danni di Dario Longo (Leo TO), Stefano Alasso (New Paradiso TO), Manuel Socco (Master Club CN) e Quarta.
Queste presenze, frequenti nei gironi conclusivi delle varie competizioni, avvalorano ancor più la performance espressa da Losurdo che, a sua volta, ha eliminato stecche doc del calibro di Marco Melis (1a F.G.S. Bussoleno), Roberto Antonietti (2a Golden River Alpignano), e Carmine Stamerra (1a Kursal TO).
Questo il sunto della giornata di chiusura del Torneo iniziato lunedì 11 che Massimo Pasin, Direttore di Gara e Vicepresidente Vicario del Comitato provinciale Fibis Torino, ha condotto in porto coadiuvato dagli arbitri del CPT che Gianluca Piccioni, Presidente del Csb Bricolla, e Antonio Buonocore, con lui al timone del sodalizio rivolese, hanno voluto presenti su tutti i tavoli di gioco anche nella fase eliminatoria.
Massimo Calleri, Segretario Regionale Fibis Piemonte, ha condotto il cerimoniale di chiusura che ha vissuto il saluto di commiato del Presidente Gianluca Piccioni dopo l’introduzione del Direttore di Gara. Alla consegna delle coppe in palio ha partecipato Ala Ojog, preziosa collaboratrice nel sostegno logistico alla manifestazione.
(Foto Pronzato: Andrea Ragonesi, Ennio Campostrini, Andrea Quarta e Luigi Losurdo al tiro - Ala Ojog - i quattro finalisti con oganizzatori e Direttore di Gara)
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Articolo pubblicato il 26/02/2019