La Pan Music Production è un’Etichetta Discografica Indipendente che, in breve tempo, si è imposta sul mercato cittadino, ha varcato i confini regionali ed ora si sta imponendo con sempre maggior forza a livello nazionale. Grazie alla Pan Music Production è stato possibile conoscere numerosi artisti di successo, fra questi gli "Atlante", gruppo emergente, punta di diamante della casa discografica.
Mi trovo a Torino, nel nuovo studio appena inaugurato in via Botticelli 4, chiedo a Pan, nome d'Arte di Fabrizio Panebarco, trentatré anni, quali siano le ragioni del successo che hanno permesso alla sua etichetta di imporsi rapidamente sul mercato discografico.
Fabrizio, come nasce la tua attività di produttore?
"La passione per la musica mi è stata trasmessa dai genitori; ho iniziato a suonare fin da quando frequentavo le medie, avendo la fortuna di trovare gli amici con cui, alle superiori, ho fondato il gruppo dei Melody Fall.
Con loro ho iniziato a suonare molto presto, e inciso il primo disco nel 2006, quando avevo diciott'anni. Devo ammettere che la fortuna ha aiutato molto sia me che i Melody; il primo disco inciso ha subito avuto un ottimo successo, tanto da essere stati invitati in Giappone per presentarlo, e la mia storia comincia da quel momento: è proprio in Giappone che la nostra musica ha richiamato l'attenzione delle principali etichette discografiche, come la Wynona records, produzione indipendente, questo ha permesso che venissimo notati e così, oltre che in Italia e in Giappone, abbiamo cominciato a girare anche l'Europa.
Ricordo che avevo sostenuto l'esame di maturità quando abbiamo ricevuto l'invito a recarci dieci giorni in Giappone per una nuova tournee: c'erano state discussioni perché i genitori degli altri componenti dei Melody Fall, che l'avrebbero dovuto sostenere l'esame quell'anno, non volevano lasciarli partire ed è stato proprio in quel periodo che ho iniziato a registrare le pre-produzioni della band cominciando, di fatto, il mio lavoro.
Per perfezionarmi, ho frequentato un corso di sound engineer, ma la maggior parte del lavoro l'ho svolta durante un periodo di auto-apprendimento in cui ho studiato le tecniche che oggi mi servono per la produzione, senza mai smettere di documentarmi, fin dal 2012. Inoltre sono stato invitato a suonare in Russia, dove mi sono recato con i Melody Fall in due occasioni, nel 2010, e nel 2012".
"So che l'esperienza in Russia, al pari di quella in Giappone, è stata un grande successo e poi come è proseguita la tua carriera?
"Subito dopo, dal mio desiderio di creare un polo musicale che comprendesse sia produzioni musicale, quindi registrazioni di altre band, sia la ricerca di talent scout da lanciare nel panorama musicale, è nata Pan Music Production e ho iniziato a produrre i vari gruppi che si succedono con sempre maggiore frequenza nel mio nuovo studio di registrazione e così, giorno dopo giorno, l'etichetta è cresciuta e continua a crescere.
Il gruppo ch oggi gode di una grande notorietà, gli Atlante, rappresenta al momento la band di punta della casa discografica. Negli ultimi tre anni, ad oggi, ho prodotto più di 80 release e sono sempre in cerca di nuovi artisti, di nuovi talenti. Mi piace molto vivere da produttore; la vita del musicista è affascinante, non solo come artista- interprete, ma anche quando viene vissuta dietro le quinte, regala sensazioni impagabili".
"Come funziona il lancio di nuovi artisti?"
"Per lanciare un gruppo intenzionato a tentare la via del successo, vi sono due possibilità: o il gruppo si reca nel mio studio per registrare un brano, richiedendomi un servizio che sono in grado di fornire, grazie alle attrezzature di ultima generazione in grado di permettermi di realizzare prodotti di altissima qualità: questa è la parte "classica" del lavoro.
La seconda possibilità è quella in cui agisco nella veste del produttore discografico: ovvero investo su una band o un artista, in cui riconosco una potenziale capacità di arrivare al successo e propongo al mercato il mio lavoro, consistente nella creazione, successiva registrazione, mixaggio e immissione nel mercato per la vendita presso le case discografiche.
Si tratta semplicemente di un investimento mirato ad una band specifica, e del lavoro necessario alla sua publicizzazione".
"Come si fonda un'etichetta discografica?
"E' necessario, come ho detto, è necessario disporre di un brano, talvolta scritto dagli artisti o ideato con la mia collaborazione, quindi ne inizio la distribuzione, di norma nei siti Internet in cui i brani vengono presentati al pubblico.
Utilizzo le piattaforme che offrono le maggiori garanzie di successo,quali Spotify e I Tunes: ormai si trova tutto sul Web. Non esiste più nulla della discografia, neanche i CD, o meglio il CD è un supporto ancora in uso, ma almeno in certi campi, non viene più preso in considerazione. L'artista viene promosso sul Web; tutti gli artisti oggi hanno una ottima visibilità pressoché esclusivamente sul Web.
La chiave per diventare famosi, a tutti gli artisti siano emergenti o meno, è l'essere costanti nel produrre, preferendo solo prodotti di qualità, affidandosi ad una persona capace di aiutarli e seguirli nel loro percorso, sia questo un produttore o un'etichetta discografica. Il successo arriverà, come è accaduto ai Melody Fall. Questo costituisce la base del lavoro, il fondamento di un'etichetta discografica ed è il lato delmio lavoro che preferisco. Per esempio con gli Atlante ho investito molto, ma ora inizio a vedere veramente buoni risultati".
"La tua esperienza di artista-produttore passa anche da Sanremo. Quanto ti è servita la visibilità ottenuta dalla manifestazione diffusa in Eurovisione?
"E' stata un'esperienza fantastica, ho partecipato nel 2008 e l'evento rappresenta l'inizio della mia vita da musicista professionista. L'aver cantato a Sanremo mi ha consentito di essere contattato dalla Universal, e sono stati realmente anni d'oro! Con il mio gruppo ho avuto modo di suonare in tutta Italia in contesti grandiosi, conoscendo cantanti famosi, quali Max Gazzé, Cammariere, Elio e le Storie Tese e Gianluca Grignani, fantastico!
Ho anche lavorato come autore per gli Universal, e ho scritto diversi brani per loro. In seguito ho continuato l'attività di compositore sia per loro che per la Rai e pproprio per la Rai, nel 2014, ho composto diversi brani nel la Rai nel 2014, e continuo ancora oggi".
"Come è stato il tuo incontro con personaggio come Pippo Baudo?"
"Lo ricordo come una persona fantastica; Pippo Baudo è stato veramente formidabile. Ero giovanissimo, avevo vent'anni e vivevo tutto quel che mi capitava come un sogno. Di Pippo, in particolare, ricordo che la nostra canzone "Ascoltami" finiva con una nota che sfumava verso un tono bassoe lui mi aveva proposto di cambiare quel finale: "Fabrizio, secondo me, alla fine del brano dovresti andare su di tono, far terminare la tua canzone con un tono acuto", mi suggerì.
Gli diedi retta e il risultato fu quello di migliorare la mia performance e me lo confermò anche a tavola quando, finite le prove e lo spettacolo, andammo in un noto ristorante sanremese a cenare tutti insieme, in un clima di grande allegria, essendo in quei giorni ogni occasione buona per farci grandi risate. Il mio lavoro oggi si fonda anche su quel passato; i Melody Fall hanno avuto la possibilità di conoscere molti artisti, e questo mi ha dato davvero una grande visibilità.
"Quali sono i tuoi progetti per il futuro?"
"Intendo ampliare l'etichetta, selezionando gli artisti che vorranno collaborare con la Pan Music Production con l'intento di perfezionare e aggiornare la casa produttrice per offrire sempre più servizi dedicati; a questo proposito ho aggiunto un ufficio stampa mirato solo alla promozione dell'artista e del singolo, o dell'album in vendita e, successivamente l'attività di booking, ovvero un'attività per il live, per i concerti che verranno pubblicizzati in tutta Italia, e non solo. L'artista viene seguito in tutte le sue necessità e realizzo anche i video, grazie alla collaborazione di Edoardo, esperto video maker, che mi aiuta in tutte le produzioni dei filmati visibili sulla piattaforma YouTube, in cui sono presenti tutti gli artisti Pan Music Production".
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Articolo pubblicato il 01/04/2019