Torino - Prima edizione delle “giornate della salute e della sicurezza sul lavoro”
Foto di repertorio (Assolombarda Servizi)

A Villa Raby dal 6 all’8 maggio ingegneri e medici insieme

Torino, ancora una volta, polo italiano della sicurezza: apripista nazionale in materia di health & safety in più  occasioni, tiene ora a battesimo l’evento H&S Days TO – Le Giornate della Salute e della Sicurezza sul Lavoro, di scena dal 6 all’8 maggio 2019 presso Villa Raby (corso Francia, 8).

 

La tre giorni, organizzata dagli Ordini locali degli Ingegneri e dei Medici Chirurghi e Odontoiatri per celebrare la Giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro, si configura come una preziosa occasione di confronto, approfondimento, aggiornamento e networking multidisciplinare sviluppata su tre sessioni plenarie.

Si inizia il 6 maggio, alle ore 13.30, con “L’ospedale del terzo millennio”: i professionisti si interrogano per proporre soluzioni e idee atte a migliorare le condizioni di lavoro degli addetti del settore e delle cure per i pazienti.

Appuntamento, il 7 maggio, alle ore 8.30, con “Il futuro del lavoro”: lo scenario prossimo venturo visto dagli esperti e le opportunità per garantire un modo di lavorare più sicuro. Per concludere, l’8 maggio, alle ore 8.30, con “L'intelligenza artificiale per la salute e la sicurezza sul lavoro”: focus sul più che mai attuale tema dell’IA applicata all’H&S, con interventi, tra gli altri, di rappresentati dell’INAIL, di COMAU, della Scuola di Medicina del Lavoro dell’Università degli Studi di Torino e della Commissione Europea.

Nei pomeriggi si terranno, inoltre, seminari inerenti, tra gli altri, alle tematiche della gestione del rischio sanitario, dall’operatore al paziente; della manutenzione e corretta gestione degli impianti ospedalieri; della parità di genere, con progettiste donne per medici e pazienti donne; della tecnologia del futuro per la salute odierna.

La mission dell’evento è chiara: condividere competenze e conoscenze interdisciplinari relative a un tema così cruciale, tanto negli ospedali quanto nelle aziende e nei luoghi del quotidiano, è un obbligo morale, di qualsiasi realtà professionale e istituzionale.

Alessio Toneguzzo, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, dichiara: “Alla base di questo evento c’è il desiderio di continuare a condividere con le altre professioni le conoscenze utili ad anticipare il futuro, per garantirci un modo di lavorare più sano e più sicuro.

L’Ordine, nell’ottica del rinnovamento continuo che persegue negli ultimi anni, ha ritenuto di dover offrire ai propri iscritti e ai professionisti che collaborano con gli ingegneri una vetrina sul futuro da cui sbirciare le possibili applicazioni su cui ogni singolo professionista deve puntare per contribuire al miglioramento della società in cui viviamo”.

“Il 28 aprile l’ILO - International Labour Organization ha scelto come tema per la Giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro: ‘il futuro del lavoro’. Ci è sembrato quantomeno opportuno offrire agli iscritti ai nostri Ordini professionali un momento di formazione e aggiornamento, gratuito e di alto profilo, per potersi confrontare con quelli che sono gli indirizzi mondiali su temi di interesse globale”, conclude Toneguzzo.

“Appare ormai evidente che la tecnologia e l’innovazione diventeranno sempre più presenti anche nel campo della sanità. Il processo dura ormai da molti anni. Ma, solo recentemente, hanno fatto la loro comparsa concretamente le innovazioni connotate da Intelligenza Artificiale.

Come Ordine professionale riteniamo che continui a rimanere centrale la buona relazione empatica tra medico e paziente. Questa relazione resta fondamentale e raggiunge tali livelli di empatia da rendere difficilmente immaginabile, quantomeno in tempi rapidi, una sostituzione del medico e del professionista sanitario con una sorta di robot che sappia riprodurla in modo utile”, afferma Guido Giustetto, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino.

“Se l’intelligenza artificiale potrà essere utile in sanità lo sarà in quanto andrà a sgravare le incombenze routinarie del medico e del professionista sanitario in senso lato, per consentirgli, appunto, maggiore tempo da dedicare alla relazione con la persona che soffre. In questo modo si persegue unitariamente sia una maggiore autonomia professionale del medico, aiutata da una tecnologia intelligente, sia la sicurezza e l’appropriatezza delle cure”, precisa Giustetto.

Le sessioni plenarie sono accreditate per i soli Iscritti all'Ordine degli Ingegneri, mentre i seminari sono accreditati per gli Iscritti a entrambi gli Ordini. Ingresso gratuito e aperto a tutti nei limiti di disponibilità della capienza delle sale, con prenotazione obbligatoria sui siti www.ording.torino.it e www.omceo.to.it.

 

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Articolo pubblicato il 06/05/2019