L'Italia che non sarà

Politiche per la famiglia quasi inesistenti e la natalità si abbassa

Lo statista è colui che sa parlare alle prossime generazioni mentre il politico è quello che sa parlare alle prossime elezioni; e da questo vecchio ma pur sempre consivisibile modo di dire non possiamo che constatare come l'Italia sia sempre più povera di statisti.

Da anni, ormai, il tasso di natalità del nostro Paese va abbassandosi, tanto da fare dell'Italia uno degli Stati più anziani del mondo, credo solo secondo al Giappone.

Nonostante i dati ci dicano che la popolazione del Belpaese vada drasticamente diminuendo, la lotta alla immigrazione (quella utile) da un lato e l'apparente poco interesse della nostra classe dirigente sia a incentivare le nascite che a trattenere i cervelli in fuga, dimostrano come la lungimiranza sia una caratteristica che non appartiene alla nostra politica.

L'attuale Governo Conte bis sembra dell'idea di incentivare gli aiuti alle famiglie per contrastare quell'altra decrescita felice, non quella che si oppone al consumismo sfrenato di cui si è troppo spesso vittime, ma quella della bassissima natalità italiana.

Gli ultimi dati ci dicono, ad esempio, che, nell'ultimo quinquennio, la spesa totale per assegni famigliari è stata di circa 25 miliardi rispetto, però, a uno stanziamento di quasi 40 miliardi. Dove è finita la differenza? E' probabile che chi ne avrebbe avuto diritto non ne sapesse nulla e non l'abbia richiesta e/o che siano finiti in qualche cassa per pensionati, visto che nel paese dei vecchi le pensioni e i decreti per quota 100 raccolgono più voti, o ancora più probabilmente perché ogni anno i governi rendono più stringenti i parametri per richiedere gli assegni, normalmente ad appannaggio delle fasce più deboli ma sempre meno per il ceto medio, che è quello numericamente più rilevante nel Paese.

Vi sono poi i soliti interventi a pioggia all'italiana, tipo il bonus mamma di 800 euro dati unatantum, per non parlare dell'iva più alta al 22% su prodotti per l'infanzia come pannolini e latte, quando il governo uscente giallo-verde avava passato l'iva sul tartufo dal 22% al 10% , o delle detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi che non prevede di poter detrarre nulla.

Ci si lamenta spesso dell'arrivo dei migranti per popolare la penisola e per fornire nuova forza lavoro. Un Paese che lentamente muore poiché si spopola e non fa nulla per aiutare il ripopolamento ha poco da temere l'invasione di altri popoli: si è già condannato a scomparire per mano propria.

 

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Articolo pubblicato il 24/09/2019