Gli insegnamenti di Pericle (431 a.C.) sono ancora attuali

“Un uomo che non si interessa allo stato ...”

Esattamente una settimana fa, in un mio articolo del 3 gennaio 2020, spiegavo perché è importante studiare e ricordare la storia.

 

Ma è altrettanto importante seguire l’attualità, e sopratutto l’evolversi della politica nazionale.

 

Per questo mi spiace vedere come sempre meno italiani abbiano l'abitudine di alzarsi al mattino bevendo un buon caffè espresso italiano, e a seguire leggere un quotidiano, anche online, per capire cosa succede intorno a noi, soprattutto in Italia, e soprattutto in questo preciso momento storico di grandi cambiamenti geopolitici.

 

La maggioranza della gente è ormai talmente presa dai propri interessi personali, da aver perso l'abitudine di leggere, anche solo per poco tempo durante la giornata.

 

Così spesso, non sa neppure cosa sta succedendo nella propria nazione, e nel mondo.

 

Figurarsi sviluppare un pensiero critico nei confronti di taluni personaggi politici che, senza passare da nuove elezioni, ora stanno governando l’Italia in modo incapace, condizionando la vita di milioni di persone che non li hanno mai voluti e votati.

 

E se poi un giorno si dovesse votare, con quali informazioni, questi italiani, potrebbero capire a chi è giusto dare il proprio sostegno ?

 

O meglio, comprendere quale sia la proposta politica che meglio garantisce gli interessi comuni o anche che meglio risponde agli ideali del popolo italiano.

 

Estremamente attuali risultano quindi le parole dette dal politico ateniese Pericle nel ben lontano 431 a.C.

 

“Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile. E benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, tutti qui ad Atene, siamo in grado di giudicarla”. 

 

Un insegnamento tanto antico quanto attuale.

 

Perché gli italiani, sempre di più, dovrebbero interessarsi alla politica in modo da giudicare e capire chi fa i loro interessi, e chi invece pensa ai propri, a quelli di partito o di un'Europa ingiusta.

 

Infatti, il rischio è che qualcuno stia trasformando la nostra splendida nazione nel campo profughi d’Europa, nonché in una colonia sottomessa alle politiche di Germania e Francia.

 

Per questo occorre sempre informarsi, leggere ogni giorno, meglio dei quotidiani indipendenti, anche online, per poi sviluppare il proprio pensiero critico e politico.

 

Anche questo ci ha insegnato la storia, con Pericle, ben 2451 anni fa.

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Articolo pubblicato il 10/01/2020