Di Costantino D'Orazio (Edizioni Laterza)
Anche se uscito nel 2018, questo libro merita di nuovo la nostra attenzione perché l’arte emoziona, e chi scrive per diffondere la sua bellezza e la sua importanza, merita sempre qualche attenzione in più.
L'arte emoziona, ma è anche un modo per raffigurare le emozioni.
E come le emozioni sono differenti a seconda della cultura e della società in cui sono vissute, così l'arte registra e rappresenta i diversi modi di esprimerle.
E' questo il modo originale e coinvolgente con cui l'autore ci propone la sua particolare storia dell'arte, scegliendo sei emozioni.
Il desiderio, il delirio, l’allegria, il tormento, lo stupore, e il dubbio.
Per ciascuna segue un ordine cronologico, e propone una scelta di opere che spaziano dalla scultura alla pittura nelle sue più svariate forme.
Se per la nostra sensibilità non è difficile associare “L'urlo” di Munch al delirio o il “Bal au Moulin de la Galette” di Renoir all'allegria, per molte altre opere si procede con una graduale e sorprendente scoperta, resa possibile grazie all'abilità ed alla competenza dell'autore che ci guida nell'osservazione dei dettagli e nella comprensione del contesto.
Dall'antichità classica al Medioevo, fino all'avanguardia del Novecento passando per il Rinascimento e l'impressionismo, conosciamo le opere d'arte e ritroviamo il piacere delle emozioni.
Libro stupendo, che consigliamo vivamente di leggere per emozionarsi con l’arte e riscoprire quanto essa fa bene allo spirito e al corpo.
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Articolo pubblicato il 20/01/2020