Riflessioni sul caso Gregoretti

152 sì da “piccoli uomini” senza onore

Mercoledì 12 febbraio 2020 il Senato ha detto si (con 152 voti a favore) al procedimento giudiziario contro Salvini per il caso della nave Gregoretti.

 

Indipendentemente da quello che succederà, il fatto costituisce l’esempio lampante che l’Italia è un paese perduto.

 

O meglio, che ha perduto gli ideali di patria che dal 1861 ispirarono la sua nascita.

 

Forse non tutti sanno che l’unificazione dell’Italia fu proclamata il 17 Marzo 1861 dopo ben tre guerre d’indipendenza e che da allora i suoi cittadini ne hanno sempre difeso i confini nazionali.

 

Ci vollero altre due guerre mondiali per avere l’attuale assetto geografico e politico dei nostri confini che vanno dalle Alpi ai mari della Sicilia e della Sardegna, e ora, nel 2020, cosa succede ?

 

Che un Ministro della Repubblica Italiana che difende i confini nazionali sovrani, che appartengono a tutto il popolo italiano, venga messo sotto processo.

 

Al riguardo abbiamo assistito a parole di soddisfazione di “piccoli uomini” della politica e non solo, che auspicano la giusta punizione a Salvini per avete bloccato l’ingresso in Italia di 131 immigrati clandestini.

 

Ma questi stessi “piccoli uomini” hanno dimenticato che i nostri confini sono sacri, che ci sono delle leggi che regolano la corretta immigrazione, e che non possiamo permetterci di avere altre migliaia di immigrati clandestini nullafacenti nel nostro paese.

 

In questa nazione dove ormai abbiamo tanti “piccoli uomini” di sinistra e pentastellati che sono rimasti senza memoria, senza amor patrio, e soprattutto senza onore, esprimiamo la nostra solidarietà a un ministro che ha finalmente applicato le leggi e ha difeso i confini della propria nazione.

 

Non ci sono altre parole da aggiungere a questa triste vicenda.

 

Qui non si parla di articoli di reato, quelli li lasciamo alla magistratura.

 

Qui si parla di onore, quello che manca ai 152 “piccoli uomini” che hanno votato sì, confermando che chiunque può violare i sacri confini della nostra Italia.

 

Per questo si votava al Senato.

 

Per questo il 12 Febbraio 2020 ha perso l'Italia intera, e qualcuno non l'ha nemmeno compreso.

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Articolo pubblicato il 14/02/2020