Nonostante il Coronavirus abbia imposto l'annullamento di molti eventi, tra cui il Motor Show di Ginevra, dove era attesa la presentazione della Fiat 500 totalmente elettrica, la festa per la nuova macchina è stata spostata a Milano.

4 marzo 2020. Nella capitale nella moda, la vettura è stata mostrata alla stampa in tre versioni speciali arricchite d’eccellenza made in Italy; firmate rispettivamente da: Bulgari, Armani e Kartell; piccoli capolavori di stile e tecnologia. Nel filmato d’apertura, l’elegante City Car elettrica è stata presentata da Leonardo di Caprio, testimonial attivo ambientalista.

Prodotta dal 1957 al 1975 nella prima versione, a oggi sono passati 13 anni dalla seconda, fortunata rinascita della piccola Fiat, e la 500 resta una delle più riuscite icone di uno stile italiano mai sbiadito. Le sue linee sinuose avvolgono armoniche proporzioni; la forma è singolare, così come quella di poche altre auto dal look neo retrò, quali la nuova Mini Cooper o la perenne Porsche 911; pochi mezzi di un ristretto Club, che hanno saputo andare a braccetto col trascorrere del tempo, nati da azzeccati progetti originali.

La terza evoluzione della 500 è stata concepita su un nuovo pianale che prevede la nascita di una nuova famiglia a sé stante, e che probabilmente comprenderà la nuova Fiat Panda 120e. Dotata di interni stilizzati e spaziosi, la 500e, è più larga e più lunga di 6 cm, mentre l’interasse è aumentato di 2 cm. Cambia la fanaleria, tagliata, maliziosa e aggressiva, mentre la scritta 500, ora nel centro del muso, prende il posto del classico logo Fiat.

La potenza fornita dalla propulsione 100% elettrica è di 87 kW, pari a 118 cavalli, per una accelerazione da zero a 100 in 9 secondi e una velocità auto limitata a 150 km/h. Ma non sono questi i numeri per cui la nuova nata di casa Fiat-FCA è stata costruita. A parte il top delle prestazioni, grazie a una ricca dotazione di modalità d’uso, nella taratura “normal”, autolimitata a un massimo di 80 km/h e una erogazione dolce, la 500 può percorrere fino a 320 km con la possibilità di una ricarica molto veloce. Il prezzo delle tre cabriolet di firma italiana presentate a Milano parte da € 37.000, a seconda della mano dello stilista. Il resto si saprà.

Il mercato dell'auto elettrica si sta sviluppando con velocità. Non è ancora chiaro se si tratti di costume, di sviluppo concorrenziale, di una risposta all'inquinamento. Certo è che la tecnologia elettrica non è esente da colpe nelle miniere del centro Africa e nella caccia alle materie prime. Così vanno le cose del mondo, si spera che tutto tenda verso uno sviluppo sostenibile anche in questo campo, verde solo a metà.

Dunque è l’alba di una nuova era per la intramontabile vettura italiana che, dal trapelare delle notizie, verrà costruita a Mirafiori, laddove ha visto gli albori la sua progenitrice. Una buona notizia per Torino & un barlume di speranza industriale in questo difficile momento per il nostro Paese. 

Al momento sembra che il progetto, molto ben accolto da tutta la stampa del settore, abbia già portato all’assunzione di 100 nuovi addetti presso lo storico stabilimento torinese.