Come è noto stiamo vivendo un periodo di estrema incertezza a causa dell’emergenza sanitaria ed economica. Gli eventi degli ultimi mesi hanno esposto tutti noi a difficoltà mai sperimentate prima d'ora, che ci hanno privato di abitudini consolidate e di possibilità che prima venivano date per scontate. In poche settimane sono cambiati il nostro stile di vita, i consumi e soprattutto le dinamiche delle nostre relazioni che, tuttavia, continuano a rimanere il motore della comunità in cui vive ciascuno di noi. In questo contesto nasce il progetto ChieriWebTV, una piattaforma digitale progettata per offrire spunti di riflessione, momenti di svago, intrattenimento e iniziative di sostegno.

La videointervista è una opportunità grandiosa, ci permette di condividere in una maniera economica, in questo periodo di isolamento,  la possibilità di incontrarci e di continuare a scambiarci opinioni, di stare in qualche modo in compagnia.  La sensazione di essere con qualcuno, esattamente come se fossimo in un posto fisico in cui avremmo potuto radunarci, è la bellezza di questo sistema che, al contrario della mera osservazione di un video che non consente interazioni, ci consente di interagire con l'interlocutore come se fosse fisicamente presente accanto a noi. Ne è prova l'incontro avvenuto con Alberto Guggino nel corso di una intervista interattiva, avvenuta restando ciascuno nella propria abitazione, in questa nuova modalità che prevede, tra gli altri vantaggi, quello di poter condividere lo schermo e commentare eventuali slide show, nello stesso modo in cui si agisce in una autentica sala conferenze. 

Alberto Guggino come è nata l'idea di questa  nuova e molto utile  iniziativa?

"Dal gruppo di lavoro cui appartengo, coordinato da Pietro Liotta, composto da  Maria Teresa Bono, Daniela Parena, Silvia Genta, Edoardo Vassallo, Alessandra Savina, Giovanna Ferella e Valentina Imprescia. ChieriWebTV,  attraverso modalità di fruizione interattive e partecipative, si propone come un luogo virtuale di ascolto e incontro, per contribuire ad accrescere relazioni e rafforzare il senso di vicinanza, coesione e identità della comunità del territorio".

Come sarà organizzato il palinsesto?

Avremo  alcune trasmissioni registrate,  che potranno essere riviste quando  quando si desidera, ma una parte di trasmissione sarà realizzata proprio come partecipazione personale;  vogliamo stabilire una relazione con il pubblico, scambiare impressioni con lui, cogliere le sue emozioni come se fosse fisicamente presente, esattamente come stiamo facendo ora noi due, ma con la possibilità di invitare un gran numero di spettatori in grado, a loro volta, di interagire con noi e fra loro: una piazza virtuale in cui si interagisce veramente. Per esempio, fra i tanti progetti che abbiamo in mente,  organizzeremo un corso di ginnastica  dolce. Chi vuole potrà seguirlo su YouTube,  su Facebook,  oppure chi lo desidera  potrà connettersi  con l'insegnante,  questi potrà seguire in diretta l'allievo e, osservandolo, sarà in grado di correggerlo, proprio  come se fosse in palestra accanto a lui riprendendo i suoi errori di postura, così da ottenere un risultato ottimale ai fini dell'utilità dell'esercizio. Per gli attrezzi abbiamo visto che un manico di scopa può essere utilizzato come una bacchetta per esercizi per la schiena  oppure potranno essere utilizzati pesi ottenuti riempiendo delle bottiglie d'acqua e così via, ma questo non è che un esempio".

Cosa vi riproponete con l'avvio della Web TV?

"Le parole chiave del nostro progetto sono:  relazione, dialogo, solidarietà e condivisione. La comunità è di casa, poichè ci rechiamo nelle abitazioni delle persone che ci seguono. Il nostro palinsesto sarà visibile sul sito  di Chieri web; per guardare una diretta si va sul sito dove troviamo il palinsesto dove sono presenti orari e  le trasmissioni in programma nella giornata. Vengono offerte più  possibilità: guardare  quelle che in quel momento vengono trasmesse in diretta, oppure si potrà seguire il classico palinsesto della tv o prendere parte ad una diretta partecipata. Viene indicato un link per raggiungere ZOOM e accedere a una videoconferenza interattiva. E' inoltre possibile memorizzare la trasmissione cui si è interessati; è sufficiente cliccarci sopra e, al momento opportuno, il computer ricorderà di effettuare il collegamento".  Il palinsesto della web TV viene proposto nel sito dell’Associazione CioCheVale e sui canali digitali più diffusi (Facebook e YouTube) e presenterà un approccio multidisciplinare".

Oltre quelli già citati, si ritroveranno gli sperimentati momenti di confronto dell’Associazione, quali "Accademia del dialogo", "CiòCheVale...pausa caffè e Cibo, Comunità, Salute" verranno riproposti online all’interno del palinsesto che conterrà le seguenti rubriche:

1. Divertiamoci: area ludica che propone idee e laboratori per stimolare al gioco educativo per bambini, ragazzi e adulti.

2. Conosciamo: area dedicata ad esperienze culturali e attività finalizzate alla conoscenza e scoperta del territorio e della sua comunità.

3. Teniamoci in forma: area destinata ad attività motorie e meditative, per prendersi cura del corpo e del benessere emotivo.

4. Creiamo insieme: area dedicata a laboratori pratici creativi e formativi.

5. Informiamoci: area rivolta alla divulgazione ufficiale di informazioni amministrative e medico-sanitarie.

6. Servizi per la comunità: sezione consultabile per tutte le realtà a servizio della comunità.

Partner del progetto potranno essere tutti i cittadini, le associazioni locali e le istituzioni che vorranno offrire il loro contributo di esperienza e sapere, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio del territorio e di rafforzare il senso di comunità per guardareal futuro con fiducia.

Contatti:

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