Parma – I capolavori del Complesso Monumentale della Pilotta

L’immenso patrimonio composto da reperti storici documenti opere d’arte censiti in uno splendido volume

Le vacanze estive di quest’anno sono all’insegna di visitare il nostro immenso patrimonio culturale dislocato lungo la penisola italiana, uno di questi luoghi da  visitare è l’immenso Complesso Monumentale della Pilotta  a Parma (quest’anno la città  è insignita capitale italiana della cultura).

Per questa occasione  è stato pubblicato un  volume curato da Simone Verde e Maria Cristina Quagliotti”Parma Complesso Monumentale della Pilotta. I Capolavori”(foto copertina volume). Gli autori, con una notevole documentazione fotografica, informano il lettore dei  reperti archeologici, le opere d’arte e  i vari materiali  raccolte dalle varie dinastie e dalle  varie direzioni scientifiche succedute dalla fondazione del Ducato di Parma ad oggi.  

Simone Verde nella prefazione scrive:”Per la prima volta, sono raccolti in un unico volume documenti, reperti, e opere d’arte acquisite per secoli in virtù della loro capacità di rilevare un principio divino presente nell’uomo o nel mondo che solo la tasso mania dell’Ottocento ha voluto dividere in generi diversi”. Il volume riporta  documenti, reperti e opere d’arte acquisiti nei secoli – dai bifacciali paleolitici al cielo statuario di Veleia, dalle sculture di Antelami ai dipinti di Leonardo da Vinci, Correggio, Parmigianino, Canaletto e Bellotto, dalle collezioni librarie della Palatina e della sua sezione musicale al Museo Bodoniano, fino ai ritratti scultorei di Maria Luigia di Canova - con lo scopo di rendere comprensibile la ricchissima stratificazione di significati che caratterizzano i materiali raccolti dalla fondazione del ducato ai giorni nostri.

Caratterizzato da una continuità collezionistica e una coerenza enciclopedica che perdurarono dall’ultimo quarto del Cinquecento fino al Settecento, il Complesso Monumentale della Pilotta, una delle realtà museali più significative in Italia e in Europa, fu suddiviso a partire dalla seconda metà del XIX secolo in diversi istituti culturali.

Recentemente ha ritrovato la sua unità grazie a un lavoro curatoriale che ambisce alla restituzione organica del patrimonio, senza cancellare le ragioni ideologiche della frammentazione imposta dalla tassonomia ottocentesca.

L’immenso complesso della Pilotta, comprende Il Teatro Farnese, situato al primo piano del palazzo occupando  un enorme salone, forse originariamente progettato come antiquarium; il Museo Archeologico Nazionale di Parma che è uno dei più antichi musei dell’Italia moderna, venne istituito nel 1760 dal duca Filippo di Borbone per ospitare il prezioso materiale proveniente dagli scavi della città romana di Veleia, per lungo tempo unico esempio nell’Italia settentrionale  di istituzione museale legata a un’impresa archeologica.

Nel percorso di visita troviamo poi, Il Medagliere, che  conserva oltre 23 mila esemplari ed è considerato, fin dalla metà del XIX secolo, una delle collezioni numismatiche più importanti d’Italia. La Galleria Nazionale, nei primi decenni del XIX secolo per opera di Maria Luigia d’Austria, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla dal 1815 al 1847, la Galleria ducale divenne una vera e propria istituzione museale pubblica.

Assieme alla  restituzione delle opere trafugate da Napoleone, nel 1816 entrarono in Pilotta dipinti provenienti da chiese e conventi soppressi sotto il dominio francese. La Sala del Trionfo. La Biblioteca Palatina, attualmente il patrimonio librario della biblioteca è costituito da circa 800 mila volumi tra cui importanti  fondi di manoscritti, incunaboli, cinquecentine, epistolari, disegni e stampe.

La sezione musicale. Il Museo Bodoniano che  è il più antico museo della stampa in Italia. L’inaugurazione avvenne nel 1963 in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della scomparsa di Gianbattista Bodoni(1740-1813), il tipografo piemontese che rese Parma capitale europea della stampa a partire dalla seconda metà del XVIII secolo. Il ricco e prezioso patrimonio di proprietà del Complesso della Pilotta  è costituito dallo straordinario corredo di punzoni, matrici e attrezzi della stamperia bodoniana composta da circa 80 mila pezzi e da un torchio tipografico, di fedele ricostruzione di quella usato da Bodoni, che consentono di ricostruire tutte le fasi del processo creativo e produttivo del libro a stampa. Il volume viene edito da Silvana Editoriale.

Descrizione foto

Foto copertina libro

Foto 1 Complesso Monumentale della Pilotta                          

Foto 2 Palazzo Pilotta

Foto 3 Museo Archeologico, Sala delle statue di Veleia

Foto 4 Galleria Nazionale

Foto 5 Biblioteca Palatina,  Salone Maria Luigia 1830-1834

Foto 6 Museo Bodoniano, Galleria espositiva

“Parma Complesso Monumentale della Pilotta. I Capolavori” a cura di Simone Verde e Maria Cristina Quagliotti, 287 pp., ill. Silvana Editoriale2019, €17.50

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Articolo pubblicato il 05/07/2020