A Udine la Juventus non sfrutta la prima occasione scudetto, grazie al pareggio dell’Inter con la Fiorentina.

Partita che parte con un rischio per la Juventus. Danilo su cross ci mette la testa e devia verso la sua porta. Palla sul palo fortunatamente.

Al 13’ l’Udinese pareggia i conti rischiando l’autogol su retropassaggio di Nutwick. Sull’angolo Dybala prende palla e prova a calciare in porta. Il portiere salva.

Al 26’ Ronaldo calcia da fuori e la palla sibila a fil di palo. Nelle poche occasioni la Juventus passa in vantaggio con De Ligt. L’olandesino raccoglie palla su una respinta di Rodrigo e calcia palla sotto l’incrocio. Primo tempo che finisce con la Juve campione d’Italia.  Al 52’ l’Udinese pareggia. Nestorowski mette dentro tuffandosi di testa su cross di Sema. Dopo un secondo tempo sterile l’Udinese al 92’ parte in contropiede con Fofana e sigla il vantaggio vittoria. La Juventus perde contro una squadretta rimandando la festa scudetto in casa. Partita molto blanda dei bianconeri che non attaccano.

Il migliore è De Ligt ch oltre al gol copre bene. Anche Rabiot è tra i migliori. Prende possesso del centrocampo e si batte su tutti i palloni. I peggiori di oggi sono Ramsey, mai a suo agio nel gioco. Sbaglia tanto e Sarri ci mette fin troppo per toglierlo dal campo sostituendolo con Matuidi. Danilo che soffre gli attaccanti dell’Udinese e conclude poco con palla al piede. Alex Sandro, colpevole del gol di Nestorowski. Si perde la marcatura lasciando al giocatore friulano campo libero e non spinge a dovere sulla fascia.

Bernardeschi non trova lo spunto giusto per mostrare il suo valore. Nel gioco manca e si sente l’assenza.

Il reparto avanzato viene chiuso bene dalla difesa friulana. Ronaldo tenta in varie occasioni cosi come anche Dybala ma sono fermati dal muro. Forse si sente un po’ di stanchezza o forse è solo una partita transitoria per recuperare energie e festeggiare in casa come fatto già altri anni.

(immagine calcioweb.eu)

Marco Rabellino