L'EDITORIALE DELLA DOMENICA DI CIVICO20NEWS - Massimo Calleri: parole, parole, parole........

Governo “influencer” del nostro futuro prossimo a venire

Il bombardamento mediatico continuo e deprimente fatto di proclami e promesse non mantenute, di bazooka che non hanno mai sparato un colpo e di mirabolanti imprese finanziarie costruite per il bene comune fanno tuttora parte del panorama onirico somministrato a piccole dosi ad un popolo che ormai non dovrebbe più lasciarsi andare a sperticati elogi verso chi lo propina con preoccupante ostentazione.

Ed invece il popolo medesimo, o almeno la preoccupante maggioranza, in maniera oserei dire esagerata professa il sostegno allo scranno presidenziale giudicandolo con il massimo consenso. E tutto ciò mentre la cassa integrazione in deroga è stata messa in atto a spese degli imprenditori in attesa che le promesse di cui dicevamo diventino realtà.

Come pure per ciò che riguarda la liquidità economica per il commercio sostituita da esenzioni e compensazioni fiscali che, se non si lavora e non si incassa, diventano strumenti inutili e dannosi.

Come ancora il rinvio delle scadenze che va sostituito con la “pace fiscale” fino al prossimo anno per dar modo alle aziende, di ogni tipo e dimensione, di uscire dall’apnea che le sta soffocando.

Ma tutto ciò non è inserito nel programma di chi continua ad illudere quello stesso popolo che ce la farà, che tornerà agli antichi splendori dei quali si era presa traccia già prima che la pandemìa colpisse al cuore l’intera economia nazionale.

Ma tutto ciò pare non scalfire l’imperturbabile condotta di chi bada a “tirare avanti” in difesa delle posizioni acquisite piuttosto che a raggiungere la condizione ottimale allargando il confronto alle minoranze che hanno pur esse governato e quindi hanno sicuramente qualcosa, se non tutto, di sensato da proporre.

Ma ciò vorrebbe dire che la maggioranza acquisita, non eletta, è pronta a presentare il fianco al compromesso dopo averlo messo in atto alleandosi, attualmente, a chi le ultime elezioni le ha perse in maniera netta ed inequivocabile.

Per cui non c’è che prepararsi all’ “autunno caldo” più volte preannunciato con la speranza che lo spirito di sopravvivenza non si manifesti con il temuto sopravvento sulle quotidiane promesse non mantenute.

Tutto ciò mentre il dicastero più importante, a nostro avviso, che è la Pubblica Istruzione è alle prese con la messa in opera dei banchi a rotelle e l’altro ugualmente determinante che è la Sanità si perde fra camici, mascherine e quant’altro possa incrinare i rapporti fra il Potere Centrale e le Regioni che non battono la loro stessa bandiera politica.

Un’ottima regia dietro le quinte, comunque, continua a determinare scelte e decisioni scaturite da attempati, se non vetusti, “influencer” del nostro futuro prossimo a venire.

     Civico20 News     

Il Direttore responsabile                                    

      Massimo Calleri       

 

 

 

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Articolo pubblicato il 02/08/2020