Ciclismo. Torna in Piemonte il Giro d’Italia

In attesa del tappone alpino

C’è stato il ritardo dovuto al Coronavirus, ma il Giro d’Italia, anche quest’anno, seppur con mesi di ritardo, percorrerà le  strade piemontesi ed in particolare  si arrampicherà sulle epiche cime ove Fusto Coppi segnò i suoi memorabili trionfi.

Sarà la Alba-Sestriere di sabato 24 ottobre la tappa decisiva dell’edizione numero 103 del Giro d’Italia post-Covid. Nei giorni scorsi l’evento, con il percorso aggiornato, è stato presentato a Milano. Cancellata la partenza dalla capitale dell’Ungheria, Budapest, il Giro 2020 si svilupperà tutto sul territorio nazionale. Partenza il 3 ottobre da Monreale, in Sicilia, e traguardo a Milano domenica 25, come riportato in calce.

La tappa significativa si terrà in provincia di Cuneo, il 24 ottobre. Preceduta dalla Morbegno-Asti di 251 chilometri, la Alba-Sestriere  mantiene le caratteristiche di tappone alpino con oltre 5000 metri di dislivello. Da Alba prima fase di avvicinamento alle Alpi di circa 75 chilometri. Poi  per la corsa rosa si aprirà la serie delle grandi scalate con quattro Gran premi della montagna oltre quota 2000. Sulla strada verso il Sestriere s’incontreranno il Colle dell’Agnello (2744 metri), l’Izoard (2360) in Francia, il Monginevro (1854) e arrivo nel «cuore» delle Montagne Olimpiche 2006 a quota 2035. Durissima la seconda parte della tappa, con circa 55 chilometri di salita tra il 6 e l’8%, con punte massime sopra il 15% e almeno altrettanti chilometri di discesa. Al momento è confermata la partenza da Busca della versione con le E-bike.

«Siamo pronti ad accogliere la partenza del Giro che sarà una grande festa di città, in un’occasione che sarà sia di promozione turistica sia di grande momento di sport a livello internazionale - ha dichiarato Emanuele Bolla, assessore al Turismo ed Eventi del Comune di Alba -. La Città è pronta a ripartire anche con i grandi eventi, tenendo sempre in considerazione le esigenze sanitarie del momento. E siamo particolarmente contenti che il Giro riprogrammato a ottobre abbracci in pieno la Fiera del tartufo».

Le tappe (in basso, tutte le altimetrie e le planimetrie)
sabato 3 ottobre, 1a tappa: Monreale-Palermo (15 km – Cronometro)
domenica 4 ottobre, 2a tappa: Alcamo-Agrigento (150 km)
lunedì 5 ottobre, 3a tappa: Enna-Etna (150 km)
martedì 6 ottobre, 4a tappa: Catania-Villafranca Tirrena (140 km)
mercoledì 7 ottobre, 5a tappa: Mileto-Camigliatello Silano (225 km)
giovedì 8 ottobre, 6a tappa: Castrovillari-Matera (189 km)
venerdì 9 ottobre, 7a tappa: Matera-Brindisi (143 km)
sabato 10 ottobre, 8a tappa: Giovinazzo-Vieste (200 km)
domenica 11 ottobre, 9a tappa: San Salvo-Roccaraso (208 km)
lunedì 12 ottobre, Giorno di Riposo
martedì 13 ottobre, 10a tappa: Lanciano-Tortoreto (179 km)
mercoledì 14 ottobre, 11a tappa: Porto Sant’Elpidio-Rimini (182 km)
giovedì 15 ottobre, 12a tappa: Cesenatico-Cesenatico (204 km)
venerdì 16 ottobre, 13a tappa: Cervia-Monselice (192 km)
sabato 17 ottobre, 14a tappa: Conegliano-Valdobbiane (34.1 km – Cronometro)
domenica 18 ottobre, 15a tappa: Rivolto-Piancavallo (185 km)
lunedì 19 ottobre, Giorno di Riposo
martedì 20 ottobre, 16a tappa: Udine-San Daniele del Friuli (229 km)
mercoledì 21 ottobre, 17a tappa: Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio (203 km)
giovedì 22 ottobre, 18a tappa: Pinzolo-Laghi di Cancano (207 km)
venerdì 23 ottobre, 19a tappa: Morbegno-Asti (251 km)
sabato 24 ottobre, 20a tappa: Alba-Sestrière (198 km)
domenica 25 ottobre, 21a tappa: Cernusco sul Naviglio-Milano (15.7 km – Cronometro)

 

 

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Articolo pubblicato il 03/08/2020