Aspirazioni Tropeane

COSTA DEGLI DEI è il tratto marittimo di 55 chilometri della provincia di Vibo Valentia, che delimita l’affaccio al Mar Tirreno del cosiddetto Corno di Calabria. 

Si snoda da Nicotera verso il Nord, passando per Capo Vaticano e per Tropea. 

A questa cittadina, che ha meritato l’attributo di PERLA DEL TIRRENO per le sue eccezionali bellezze naturali, paesaggistiche ed estetiche, è profondamente legata la comunità dei Tropeani residenti a Torino, i quali qui amano incontrarsi nella sede d’un circolo intestato ai fratelli Morelli, patrioti e politici calabresi. 

Nella capitale sabauda, più di qualcuno di loro ha occupato e continua da tempo ad occupare importanti ruoli, accademici ed universitari, nel mondo della sanità, della vita pubblica e di quella culturale. 

La Rai ha dedicato sabato scorso in Linea blu un interessante servizio alla COSTA DEGLI DEI ed a Tropea, che si fregia del titolo di Bandiera Blu, assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale. 

I Tropeani di Torino sono in fibrillazione per i due progetti, sostenuti dagli amministratori civici locali, che potrebbero proiettare la loro Tropea nel circuito mondiale dei riconoscimenti.
Il primo riguarda la candidatura per essere inserita nell’elenco dei siti riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità, cui già appartengono ben 55 realtà italiane, tra cui la Costiera amalfitana e le Cinque Terre. 

L’altro riguarda la candidatura a Capitale italiana della cultura, riconoscimento attribuito annualmente dal Ministero dei beni culturali e del turismo, detenuto attualmente da Parma, che lo conserverà eccezionalmente anche per l’anno prossimo, al fine di consentirle l’intero sviluppo di tutte le iniziative programmate per il 2020 e congelate dalla pandemia in atto, che ancora non smette di far danni.
Componente della Dieta mediterranea, che è stata inserita dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, è la cipolla rossa di Tropea. 

Questa cittadina ha dato i natali a Raf Vallone, indimenticato interprete di Riso amaro con Silvana Mangano, La ciociara con Sophia Loren ed altri grandi film girati con la regia di Sydney Lumet, Otto Preminger, Alberto Lattuada, Dino Risi. 

Sede di premi letterari, è stata teatro della fiction Gente di mare, in onda tra il 2005 ed il 2007 e ceduta anche a circuiti televisivo d’altre nazioni. 

Nei fondali della COSTA DEGLI DEI, si trovano ancora piccole colonie di preziosissimi coralli neri. 

Le difficoltà logistiche stradali hanno preservato quei luoghi dagli assalti sconsiderati cui è stato sottoposto ad esempio il mare della Liguria. 

Dopo i drammi del coronavirus, che ha messo in ginocchio l’economia del nostro Paese e ridotto il suo turismo al lumicino, c’è da attendersi una vacanza degli Italiani nei siti italiani. 

La COSTA DEGLI DEI ha molto da offrire e i Tropeani, che si aspettano il coronamento delle loro attuali aspirazioni, sono gente ospitale. 

Nel proprio DNA c’è infatti il senso dell’accoglienza, virtù sociale ereditata dal greco Eracle, fondatore della loro città, venerato a Roma il 12 di agosto col nome di Ercole, l’Invitto. 

Si vales, valeo.

armeno.nardini@bno.eu

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Articolo pubblicato il 12/08/2020