Riflessioni agostane sulla degenerazione

Claudio Berrino per Civico20News

La libertà dallo stress lavorativo favorisce le riflessioni. Ai Filosofi nel mondo classico era inibito il lavoro in quanto impediva l'esercizio del Logos, che richiedeva la necessaria assenza di distrazioni ed interferenze. In questa condizione di privilegio esistenziale decido di non subire le suggestioni mediatiche rifiutando l'ascolto dei mezzi di comunicazione radiotelevisivi.

Non riesco però ad impedirmi la lettura dei quotidiani e le notizie, sia pure in forma attenuata, rimbalzano nel mio cervello. Leggo di documenti governativi secretati e poi divulgati dai quali emergerebbero atti arbitrari di coercizione delle libertà collettive disgiunti da valutazioni tecnico-scientifiche.

Leggo ancora che sarà lecita l'interruzione farmacologica della gravidanza sino alla nona settimana con modalità "self made", ovvero l'omicidio di un essere umano, mentre non viene concesso il suicidio assistito a chi è divorato dal cancro e viene consegnato alla morte più orribile e senza la garanzia di una assistenza sanitaria pubblica efficiente, devastata dai tagli imposti dall' Unione Europea.

Apprendo che viene consentita la diffusione di virus patogeni attraverso l'inerzia nei confronti dell'immigrazione clandestina mentre i cittadini italiani sono privati dalla libertà di movimento e di socializzazione. Osservo che vengono effettuate quotidianamente scelte politiche de-generate attuate da uomini politici de-generati.

Degenerati perché non hanno cura delle presenti e future generazioni. Una de -generazione che si esprime attraverso la follia Erasmus, ovvero la prospettazione del doversi recare all'estero per potere raggiungere risultati socialmente validi perché in Patria vengono offerte solo limitazioni alle libertà fondamentali, disoccupazione, umiliazioni, tasse e miseria.

Sono de-generati perché hanno legittimato culturalmente, legalizzato ed oggi facilitato le pratiche abortive ovvero il peggior reato contro la Stirpe. Sono de-generati perché hanno violato il patto generazionale vendendo la discendenza agli usurai dell'Unione Europea attraverso indebitamenti finanziari camuffati da "recovery fund ".

Sono de-generati perché hanno creato un sistema liberticida di controllo capillare del dissenso che impedisce la rivolta contro il tiranno consegnando le nuove generazioni alla rassegnazione anziché alla dignità della reazione.

Penso che, a questo punto, sia dannoso leggere ed avere collegamenti con la realtà quotidiana perché la distopia è ormai prevalsa ed ha ultimato incontrastata il proprio iter de-generativo di consolidamento.

 

Claudio Berrino

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Articolo pubblicato il 12/08/2020