Siena – Paolo VI pellegrino di fede e di pace in Terra Santa

Nessun Pontefice dei duecentosessantadue successori di san Pietro era mai ritornato lì da dove Pietro era partito

Il libro,”Paolo VI, pellegrino di fede e di pace in Terra Santa”, curato da Mons. Alfredo Pizzuto, edito dalla casa editrice senese  Cantagalli (pp.93 ill. € 12.00- foto copertina libro) ripercorre attraverso splendide  immagini, i discorsi pronunciate dal Santo Padre nello storico viaggio nella terra  di Cristo avvenuto a sette mesi dalla sua elezione e nei pieni lavori del Concilio Vaticano II. Nelle pagine,  viene   dettagliato raccontato ogni minuto e  ogni spostamento del Santo Padre in Terra Santa,  inoltre ogni gesto effettuato durante la visita,  è  stata narrata da centinaia di testimoni oculari, documentata da splendide immagini, calando il lettore  come fosse presente all’evento. Il racconto parte dalla disposizione e l’organizzazione del viaggio scritto in un appunto da Papa Paolo VI il 20 settembre 1963 ( Il viaggio pontificio era programmato di soli tre giorni il 4-5 e 6 gennaio, è così avvenne).

Scrive nella prefazione del libro Massimo Pazzini OFM:”Oggi  per un papa venire in visita ai Luoghi Santi non comporta preparativi  e intese diplomatiche  così complesse come fu in quel lontano 1964”. Questo si può comprendere, perché  su duecentosessantadue successori di Pietro era il primo che vi  ritornava nella terra in cui san Pietro era partito.

Molte cose non sono state celate, come il racconto della mancata sosta a Cana di Galilea, raccontata a pag. 56, ma anche le dovute motivazioni del Santo Padre, che  Paolo VI  il 17 febbraio del 1964 scriverà  di suo pugno  e le farà recapitare al parroco della cittadina, P. Pietro Maria Tusa:”Sarebbe stato vivissimo mio desiderio visitare anche la cittadina di Cana … Purtroppo, nonostante ogni buon volere, le circostanze non hanno permesso di sostare, sia pure per brevissimo tempo, in mezzo a quella porzione eletta del suo gregge”: La lettera venne recapitata al parroco tramite il Delegato Apostolico a Gerusalemme.  

Nelle pagine del libro si trovano quelle informazioni minori, spesso non raccontate, ma importanti descritte dai protagonisti di allora,  che fanno comprendere  al lettore, quanto lavoro e quanta organizzazione richiese la visita di Paolo VI in Terra Santa e, allo stesso tempo quanta emozione e aspettative  suscitò. Scrive sempre Massimo Pazzini OFM, “Dopo di lui il pellegrinaggio dei papi ai Luoghi Santi è diventato una tradizione e spesso viene ipotizzato già dal primo anno di pontificato. Visitare la Terra Santa – continua Massimo Pazzini – oggi non è più impresa, e questo grazie a Paolo VI che spalancò le porte dei Luoghi Santi nel mondo”.  

Descrizioni immagini

Foto copertina libro

Foto 1 Papa Paolo VI in venerazione sulla pietra su cui Cristo ha fondato la Chiesa. Gesù:”Simone, mi ami più di costoro? Pietro - Signore, tu sai tutto tu sai che ti amo!- Gesù:”Pasci il mio gregge”.

Foto 2 Papa Paolo VI in preghiera

“PAOLO VI pellegrino di fede e di pace IN TERRA SANTA” , a cura di Alfredo Pizzuto, pp.93 ill. € 12.00 Siena Ediz. Cantagalli

 

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Articolo pubblicato il 08/09/2020