Cronaca dai quartieri di Torino - Parco Dora: difficoltà per i disabili

Situazione che sfiora il grottesco

Paolo Biccari, Presidente dell'Associazione Giustizia & Sicurezza, torna al Parco Dora per constatare il grave problema che si presenta per chi si muove in carrozzina:

“Sono tantissime le segnalazioni che i cittadini disabili ci hanno segnalato ed abbiamo constatato che la passerella che porta all'interno del parco sul Corso Mortara difatti si presenta con l'ascensore addirittura murato; non vi è quindi la possibilità, per chi è in sedia a rotelle, di poter scendere in alcun modo”.

Una situazione grottesca, aggiungiamo, che rispecchia una difformità di intervento sul territorio:

“Crediamo – aggiunge Biccari cui fa eco Simone Fissolo - che sia assurdo che in una città come Torino una persona con disabilita' non possa accedere liberamente ad un parco molto importante di questo quartiere che vive, purtroppo altre precarietà che abbiamo già segnalato”.

Precarietà che si manifestano in maniera esponenziale alla fermata GTT n. 103, denominata Pianezza, che interessa le linee 2 e 29, e presenta terreno privo di asfalto, molto pericoloso in quanto sono presenti dislivelli, radici affioranti e marciapiede rotto:

“Le persone che scendono dal pulmann – ricordano Biccari e Fissolo -   sono costrette a percorrere questo tratto con difficoltà, mentre chi è in carrozzina o porta un passeggino è addirittura costretto a scendere sulla strada”.

La conferma viene dalle immagini che non lasciano dubbi:

“Durante il nostro sopralluogo abbiamo visto una mamma sulla carreggiata per poter arrivare alla fermata. Crediamo che la sicurezza dei cittadini debba sempre essere una priorità: è da troppo tempo che esiste questa situazione di pericolo”.

Il Presidente Biccari ha poi proseguito preannunciando nuove presenze sul territorio insieme con i cittadini per individuare le “famose” priorità di intervento che

“vogliono essere d’aiuto e non solo di critica all’operato dell’Amministrazione comunale”.

Certamente in chi legge queste due “ultime notizie di quartiere” nascono nuove perplessità che sono, in effetti, lo stimolo più forte per proseguire in quell’opera di volontariato, da noi sempre seguita e documentata, al fianco di Giustizia & Sicurezza che ha sollecitato l’attenzione delle Istituzioni cittadine:

“Noi non ci fermiamo – ha detto in chiusura Biccari – perché prima di tutto desideriamo rinforzare quel rapporto di reciproca stima con i cittadini che va cementandosi sempre di più attorno alla certezza che il loro benessere fondato su certezze è lo scopo fondamentale del nostro impegno quotidiano”.

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Articolo pubblicato il 16/10/2020