Turchia, crolla la lira: arrivata al minimo storico sul dollaro e sull'euro

La lira turca crolla e tocca il minimo storico: 8 lire per dollaro e 9,52 contro la valuta europea. Tra le cause gli anni di sfiducia dei mercati per Ankara.

Continua a crollare la lira turca e tocca il minimo storico nei confronti di biglietto verde ed euro, superando la soglia delle 8 lire per dollaro. Oggi il dollaro ha guadagnato l’1,17% sulla lira. Il tasso di cambio a pronti della lira è di 8,0450 lire per dollaro, dopo un'apertura a 7,9632. Dal primo gennaio la valuta turca ha perso quasi il 35% del suo valore rispetto al biglietto verde. La lira turca ha registrato il suo livello più basso anche con l'euro, scambiando vicino a 9,52 contro la valuta europea.

 

Questo nuovo crollo arriva nel momento in cui le relazioni tra la Turchia e i suoi alleati occidentali, in particolare la Francia, sono molto tese a causa delle controverse trivellazioni turche nel Mediterraneo orientale. Anche Ankara è a rischio sanzioni statunitensi dopo aver recentemente testato un sofisticato sistema di difesa antiaereo di fabbricazione russa, l'S-400, acquistato nonostante il monito Nato, di cui la Turchia fa parte. 

 

Turchia, crolla la lira anche per la sfiducia tra i mercati e Ankara.

Il calo della lira turca è anche indicativo della sfiducia che si è andata accentuando negli ultimi anni tra i mercati e Ankara, soprattutto dopo il fallito colpo di Stato del 2016 contro il presidente Recep Tayyip Erdogan, che da allora ha esercitato un controllo più ferreo anche delle istituzioni economiche. 

 

Il mantenimento e i ripetuti tagli del tasso chiave principale della Banca Centrale per un anno hanno sbalordito gli economisti, che al contrario sollecitano l'istituto centrale ad aumentare i tassi per contrastare l'inflazione. Ma il presidente Erdogan si oppone fermamente a qualsiasi aumento dei tassi di interesse, che ha definito "la madre e il padre di tutti i mali". E così, oltre ad alimentare l'inflazione, l'indebolimento della lira turca si aggiunge al già opprimente fardello del debito in valuta estera che grava su molte società turche.

 

Il deprezzamento della lira turca rafforza anche le preoccupazioni sulla capacità dell'economia di Ankara di riprendersi dalla pandemia Covid-19, che ha colpito duramente il Paese mentre si stava riprendendo dalla sua prima recessione in un decennio. 

 

Fonte: affaritaliani.it

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Articolo pubblicato il 28/10/2020