Francesca Mogavero, responsabile di Buendia Books giovane casa editrice indipendente (e non a pagamento) piemontese distribuita in tutta Italia, comunica di pubblicare romanzi e racconti di autori che abitano nella nostra regione, per poterli seguire al meglio in tutte le tappe del viaggio più avventuroso e incredibile che ci sia: quello del libro!

Ciascuna opera, disponibile in formato cartaceo e digitale, riporta in aletta o in quarta tre simboli, tratti dall'enogastronomia locale, che ne tracciano un identikit dal punto di vista del formato (Barrique, Douja, Fiaschetta), del genere (Vermouth, Plin e Cri Cri, ovvero gialli-noir, narrativa e letteratura per bambini e ragazzi) e tempo dell'autore (Novelli per i contemporanei e Moscati per i vintage).

Buendia Books ha inaugurato da pochissimo anche una serie di storie esclusivamente in ebook, gli Shottini, disponibili su Amazon Kindle a 89 centesimi, meno di un caffè.

In generale, le tematiche e le ambientazioni spaziano dalle colline piemontesi all'isola di Malta, dallo spazio profondo al Paleolitico finalese.

Resta fondamentale il legame con il Piemonte, dove Buendia ha preso vita e dove lo staff direttivo ha incontrato tante persone speciali: per questo, con la serie Douja, la casa editrice celebra doppiamente il nostro territorio: tra queste pagine troveranno infatti spazio autori "a Km 0" come al solito, ma anche le opere saranno radicate alla nostra terra e ne racconteranno aneddoti e leggende, aspetti poco conosciuti, vie, gusti, profumi.

Questo progetto viene inaugurato con La notte del Capitano e altre storie di Langa di Mario Zunino, autore che vive parte dell'anno nelle Langhe, vicino a Cortemilia (Cuneo).

La sua è una raccolta di tredici storie nelle quali il tempo scorre a ritroso, dai giorni nostri (Il Professore) a un’imprecisata epoca feudale (Il gufo delle Fascinete, Il dono della civetta). Il fulcro sono le Langhe Alte, le colline fra il basso corso del Tanaro e la Bormida di Spigno, ricche di storia, leggende e sapori che non svaniscono.

Il linguaggio, spesso punteggiato da espressioni dialettali, latinismi, termini francesi, spagnoli e russi, dipinge contesti realistici nei quali si intrecciano l’elemento magico, il rispetto per gli elementi naturali e soprattutto le figure della masca e del mascún, non necessariamente malvagi, più spesso benevoli guaritori che conoscono erbe, antichi rituali e rimedi

La quarta di copertina è di Livio Musso, scrittore e regista, la prefazione di Piercarlo Grimaldi, ex Rettore Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

«Ce ne rendiamo conto, non sono tempi facili per programmare e parlare di libri, ma per una buona storia non è mai troppo tardi e, consapevoli che le parole curano e salvano, stiamo studiando e intraprendendo nuove strade per arrivare ai lettori e sentirci vicini. - spiega Francesca Mogavero - Per questo, “La notte del Capitano e altre storie di Langa”, che dal 12 novembre sarà disponibile in tutte le librerie italiane e negli store on line, in formato cartaceo e ebook, dal 3 novembre arriverà in anteprima anche nelle edicole dell'Astigiano, dell'Alessandrino e del Vercellese, distribuito da Seal: un investimento che abbiamo voluto fortemente per far conoscere un libro prezioso, che saprà cullare, far viaggiare e sognare in un momento inaspettato e complesso».