Unitre Torino Metropolis: sei incontri su "Torino nella Belle Époque"

Modalità e calendario degli incontri (novembre 2020 - gennaio 2021)

L’Associazione Unitre Torino Metropolis, che fa parte della rete nazionale delle Università delle tre età, in questo momento di grande difficoltà a portare avanti la propria missione culturale e aggregativa partecipa a un progetto che coinvolge le sedi di tutta Italia e che ha come scopo  tenere i contatti con i propri associati continuando a fornire attività che consentano di sentirsi parte di una comunità e nel contempo stimolino la curiosità e la voglia di continuare ad apprendere.

Tutto questo utilizzando il web ed in particolare la piattaforma Zoom, semplice e intuitiva anche per chi è tutt’altro che nativo digitale.

Unitre Torino Metropolis ha proposto un percorso in sei incontri che andrà a scoprire un periodo molto interessante della storia della città in cui abitiamo: “TORINO NELLA BELLE EPOQUE: LA MAGIA DI UN’EPOCA”. Abbiamo scelto questo particolare momento storico perché permeato di ottimismo e di fiducia nelle capacità dell’uomo.

La definizione “Belle Époque” non è nata per caso, ma è stata coniata in Francia per connotare gli anni di pace, creatività e leggerezza tra fine 800 e primo decennio del 900 in contrapposizione con quello immediatamente successivo della Prima guerra mondiale.

La città di Torino a cavallo fra 800 e 900 incarna pienamente lo spirito della Belle Époque: si deve riprendere dalla perdita del ruolo di Capitale della neonata Italia e, invece di crogiolarsi in nostalgici ricordi, mette a frutto lo spirito sabaudo e pensa, lavora, investe. In pochi anni Torino imparerà a utilizzare e a far crescere le invenzioni e le sperimentazioni di fine secolo (la radio, la lampadina, l’automobile, le immagini in sequenza dei fratelli Lumiere, la bicicletta, il volo aereo) e diventerà in pochi anni la capitale dell’innovazione.

Moda, industria, cinema, trasporti, divertimento, teatri e caffè chantant: la città di Torino al visitatore delle esposizioni del 1902 e del 1911 si presentava come un luogo dove il progresso prendeva forma e sostanza, dove tutto era possibile, dove era tangibile la convivenza fra tecnica e buon gusto e soprattutto dove le invenzioni di fine 800 avevano trovato casa.

Per ora sono previsti sei incontri di cui è relatrice l’arch. Paola Berzano, due al mese, da novembre a gennaio, che approfondiranno tanti aspetti di quegli anni straordinari per Torino.

Se di interesse, sarà possibile aggiungere altri incontri che andranno ad indagare su altri fronti nelle “lezioni” precedenti soltanto accennati.

Dopo quello del 13 novembre 2020 (TORINO NELLA BELLE EPOQUE - Da Capitale a città del progresso e dell’innovazione), seguiranno:

27 novembre 2020 - TORINO NELLA BELLE EPOQUE - Di nuovo Capitale, ma della moda

4 dicembre 2020 - TORINO NELLA BELLE EPOQUE - Quando finisce il lavoro inizia il divertimento: i caffè chantant, il cinema, il teatro

18 dicembre 2020 - TORINO NELLA BELLE EPOQUE - La città cresce e si veste di liberty

9 gennaio 2021 - TORINO NELLA BELLE EPOQUE - I personaggi femminili

23 gennaio 2021 - TORINO NELLA BELLE EPOQUE - L’ amore e le lettere: Amalia Guglielminetti e Guido Gozzano

 

Ad ogni incontro parteciperanno oltre a nostri iscritti anche quelli interessati segnalatici dalle altre sedi di tutta la penisola.

Ogni incontro sarà registrato e sarà accessibile sul sito www.unitretorinometropolis.com e sulla pagina Facebook.

Civico 20 News ospita la comunicazione di Unitre Torino Metropolis inviata dal Presidente Tina Durando (e dalla relatrice-collaboratrice arch. Paola Berzano) che ringraziamo, relativa agli incontri su “Torino nella Belle époque”, che avranno luogo secondo il calendario e le modalità sopra indicate.

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Articolo pubblicato il 23/11/2020